Il nuovo singolo di Francesca Michielin è Quello Che Ancora Non C’è, una ballad esistenziale da Cani Sciolti

Quello Che Ancora Non C’è è il nuovo singolo di Francesca Michielin. Il brano accompagna l’uscita di Cani Sciolti ed è la traccia che apre l’album.

Con questo disco la cantautrice di Bassano Del Grappa esplora la sua anima più cantautorale, sfoggiando una tracklist fatta di canzoni intimiste e vere. Quello Che Ancora Non C’è si muove su un tappeto per pianoforte e voce e si snoda in un crescendo emozionante con cui la Michielin racconta l’estenuante ricerca della consapevolezza della propria identità.

Un’identità che assume varie sfumature con gli occhi di una persona che ha superato i 21 anni, l’età delle infinite domande e delle risposte incomplete, specialmente quando ci si interroga sulle decisioni da prendere per non restare intrappolati prima dei 30 anni, l’età in cui arriva la paranoia di essere in ritardo e di restare in un limbo senza uscita.

Eppure Francesca Michielin tenta una risposta, una consolazione che sa di incoraggiamento: “Non aver paura che non ci sia tempo per te”. Dopo Occhi Grandi Grandi, Bonsoir e Un Bosco, la cantautrice si è presa il suo 2023 con un disco tutto nuovo, nuove canzoni e un tour teatrale che si chiuderà il 22 aprile a Napoli.

Il nuovo singolo di Francesca Michielin è il primo brano ad essere stato scritto per Cani Sciolti, scelto come apertura del disco per rendere al massimo l’idea del viaggio che l’ascoltatore farà di traccia in traccia. Le canzoni che compongono il disco raccontano tante storie che riguardano i “cani sciolti”, appunto, coloro che dunque si distinguono nelle loro unicità e originalità.

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Testo

Ho pensato tanto
forse pure troppo, dimmi perché
credevo fosse vero
sembravi così sincero
ma eri solo tu, nient’altro di più

Ho imparato tanto
e tutto troppo presto ma adesso lo so
è sembrato così strano accettare quella che sono
da allontanarmi da me

Quello che ancora non c’è arriverà da sé
non aver paura che non ci sia tempo per te
non cercare fuori
quello che è dentro di te, e anche se non ti avrò mai
mi va bene uguale
anche se mi fa male
ora lasciami in pace

Ho pensato tanto così tanto che non mi è venuto in mente niente
forse perché
vorrei esperienze dense e non da collezione
senza trattenere sempre ogni mia emozione
distrarmi un secondo da me

quello che ancora non c’è
arriverà da sé
non aver paura che non ci sia tempo per te
non cercare fuori
quello che è dentro di te e anche se non ti avrò mai
mi va bene uguale
anche se mi fa male

scusa se ti ho rotto col mio sogno mezzo rotto
ma lo sai che sento troppo
e si amplifica quello che sento
sembra solo un’altra onda che si infrange
che ci prova anche se non ha senso e piange
Ma ci prova perché nella sua natura
e ora lascia che sia il tempo a ricucire questa spaccatura
ripetiamo parole legittimiamo distanze
e lo usiamo per colmare il vuoto nelle nostre stanze