Sarà presentato il prossimo 7 febbraio il OnePlus 11, anche se ormai conosciamo già tutto delle sue specifiche tecniche. Pete Lau, CPO di OPPO e co-fondatore di OnePlus, ha specificato su Twitter alcuni aspetti chiave relativamente al tema degli aggiornamenti, condividendo anche un nuovo render del dispositivo nella nuance cromatica nera. Il OnePlus 11 dovrebbe essere il primo dispositivo della linea a beneficare della nuova politica degli aggiornamenti annunciata a novembre scorso, ossia quella che prevede ben un quadriennio di major-release del sistema operativo ed un totale di un quinquennio di aggiornamenti per la sicurezza.
Il OnePlus 11, in altre parole, esordirà con a bordo Android 13 ed arriverà a fare suo anche Android 17, pareggiando così i conti con la politica di supporto di Samsung. L’OEM cinese vuole tenere il passo del colosso di Seul in termini di supporto software ufficiale, estendendo il periodo a 5 anni di patch di sicurezza, che, però, non è detto verranno rilasciate ogni mese (dopo il secondo anno è cosa che accade sempre più di rado, come tutti ormai sappiamo). La nuova politica degli aggiornamenti ufficiali riguarda soltanto i top di gamma di casa OnePlus, e non i dispositivi appartenenti alle fasce più economiche, come quelli, ad esempio, della serie Nord. Parliamo comunque di una svolta importante, che non è giusto passi in secondo piano. Per il resto, il OnePlus 11 dovrebbe montare uno schermo AMOLED LTPO da 6.7 pollici con risoluzione QHD+ e frequenza di refresh rate a 120Hz. Il device sarà probabilmente spinto dal processore Snapdragon 8 Gen. 2 di Qualcomm, con fino a 16GB di RAM LPDDR5 e fino a 256GB di storage interno UFS 4.0.
Non mancherà l’Alert Slider se ve lo state chiedendo. La batteria dovrebbe avere una capacità di 5000mAh con supporto alla ricarica rapida a 100W. La fotocamera principale, realizzata con Hasselblad, sarà composta da un sensore principale Sony IMX890 da 50MP, un ultra-grandangolare Sony IMX581 da 48MP e da un teleobiettivo Sony IMX709 da 32MP.