I social e la moda di Chiara Ferragni: Fedez, la filantropia e la vita da influencer

Influencer, imprenditrice digitale e non solo. Ecco Chiara Ferragni, dall'ascesa come fashion blogger al matrimonio con Fedez

moda di chiara ferragni

INTERAZIONI: 0

Si può dire che la moda di Chiara Ferragni ha cambiato un po’ i connotati del modo di trattare il gossip, le tendenze e i social. Nata come blogger per poi diventare imprenditrice, oggi è una delle star più chiacchierate del web grazie al matrimonio con Fedez e alla sua vita continuamente documentata da lei stessa sui social.

Chi è Chiara Ferragni

Nata a Cremona nel 1987, nel 2009 collabora con Riccardo Pozzoli al blog The Blonde Salad e già l’anno dopo, nel 2010, presenta la sua prima linea di scarpe. La sua popolarità cresce fino al ruolo di giudice in Project Runway e alla copertina di Vogue, dove Chiara Ferragni diventa la prima fashion blogger italiana a comparire nella popolare visita di moda.

Nel 2016 Forbes la inserisce nella lista 30 Under 30 Europe: The Arts, e il suo successo imprenditoriale porta la Mattel a creare una Barbie ispirata a lei nello stesso anno. Nel 2017 sempre Forbes la nomina “l’influencer di moda più importante al mondo“. Tanti sono i brand con i quali collabora, da Intimissimi a Pomellato, ma anche Pantene – di cui è global ambassador – e nel frattempo è amministratore delegato e fondatrice di TBS Crew srl e Chiara Ferragni Brand.

Il matrimonio con Fedez, la famiglia e il documentario

Nel 2016 si fidanza con Federico Lucia, in arte Fedez, con il quale si sposa nel 2018. Dalla loro relazione sono nati Leone e Vittoria, anch’essi spesso presenti sui social.

Nel 2019 è uscito il documentario Chiara Ferragni – Unposted di Elisa Amoruso che racconta il rapporto tra i social e il mondo del business. Dal 2021 è iniziata la docuserie The Ferragnez che racconta la vita di coppia con Fedez.

Nel marzo 2020 insieme a Fedez ha lanciato una raccolta fondi per aumentare i posti letto in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. La coppia ha versato 100mila euro e in pochi mesi, grazie ai donatori, il crowdfunding ha raggiunto quasi 17 milioni di euro.

Continua a leggere su optimagazine.com