La Bella Fregatura di Ernia è l’amore disilluso (testo)

Ernia approda ad Amici il 22 gennaio per presentare il singolo Bella Fregatura

ernia buonanotte

PH: copertina album


INTERAZIONI: 140

Dal 18 novembre è in radio Bella Fregatura di Ernia, il nuovo singolo dell’artista, primo estratto dall’album Io Non Ho Paura. Il disco segue la pubblicazione di Gemelli ed arriva due anni dopo il grande successo del progetto che fruttò ben 4 dischi di platino.

Io Non Ho Paura è stato anticipato dal brano Bella Fregatura, una canzone che parla d’amore ma non in modo banale. Al centro del testo di Bella Fregatura di Ernia non c’è infatti al gioia che concede il sentimento purissimo ma la disillusione e l’amarezza dell’aver realizzato alcuni dettagli che portano tristezza nella vita del protagonista.

Dal punto di vista stilistico, è la perfetta sintesi delle peculiarità delle liriche di Ernia. La “bella fregatura” raccontata è quella di innamorarsi perdutamente di qualcuno in maniera disillusa. Lo sottolineano i versi: «Vorrei che un po’ di te capisse che un po’ di me sarà per sempre triste / Che non c’è mia canzone in cui l’amore non finisce / Non so fare programmi nel presente, né per sempre / e far coincidere tutto non è facile per niente».

Domenica 22 gennaio, Ernia presenta il nuovo singolo ad Amici, ospite di Maria De Filippi su Canale 5.

Testo Bella Fregatura di Ernia

Compositori: Andrea Ferrara / Rosa Luini / Pietro Celona

Che c’è da dire? In situazioni come questa in precedenza
Mi ero sempre abituato al girarmi e fuggire
Lo faccio con stile
Come se avessi sempre avuto più paura di avere successo
Quindi in casi come questo quasi preferissi fallire
O meglio, morire
E ho dubbi su vari aspetti, di quelle cose che progetti
Io penso ad altro, non lo accetti
Sarò io ad avere dei limiti, non andrebbe se fossimo simili
Tanto poi do ragione a te
E penso cheIo penso cose che tu non t’aspetti
Perché ho ancora più sogni che cassetti
Ma se dagli occhi tu apri i rubinetti
Fanno contrasto con la pelle scura
E non so non aver cura di te
E non so più come spiegar che un po’ mi fa paura
Quando mi siedi accanto e parli solamente in prospettiva futura
Ma quest’amore è dittatura
Sei la mia bella fregatura
Mi guardi mentre piangi, sembra che tu voglia infierire
Che son tre anni, mi conosci, non ti voglio ferire
Sappiamo entrambi ‘sti litigi come vanno a finire
Che inchiodo nel primo parcheggio e poi abbassiamo il sedile
Vorrei che un po’ di te capisse
Che un po’ di me sarà per sempre triste
Che non c’è mia canzone in cui l’amore non finisce
Non so fare programmi nel presente, né per sempre
E far concider tutto non è facile per niente, ah
E ho dubbi su vari aspetti, di quelle cose che progetti
Io penso ad altro, non lo accetti
Non vorrei mai asciugarti le lacrime, sembra cambi l’idea che tu hai di me
Tanto poi do ragione a te
E penso cheIo penso cose che tu non t’aspetti
Perché ho ancora più sogni che cassetti
Ma se dagli occhi tu apri i rubinetti
Fanno contrasto con la pelle scura
E non so non aver cura di te
E non so più come spiegar
Che un po’ mi fa paura
Quando mi siedi accanto e parli solamente in prospettiva futura
Ma quest’amore è dittatura
Sei la mia bella fregaturaSei la mia bella fregatura
Sei la mia bella fregatura