Giornata mondiale della pizza: 5 motivi per non rinunciare alla margherita

Uno degli alimenti più iconici della cucina italiana, pasto completo perfetto, per i suoi tanti nutrienti utili al nostro organismo


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Il 17 gennaio si celebra la Giornata mondiale della pizza, una ricorrenza per rendere omaggio a uno dei cibi più rappresentativi della cucina italiana, famosa in tutto il mondo.

Nata come piatto povero, fatta con ingredienti semplici e facilmente reperibili, la pizza è diventata, soprattutto negli ultimi anni, ambasciatrice del made in Italy, arrivando nei ristoranti stellati e nei menu di cibo gourmet.

Al di là dell’indubbio gusto della pizza, in tanti decidono di eliminarla dalla propria dieta perché la ritengono troppo ricca di calorie e, dunque, poco confacente con un regime alimentare restrittivo. In realtà la pizza è un alimento equilibrato, fatto con ingredienti leggeri, freschi e in grado di fornire il giusto apporto di nutrienti al nostro organismo. Ovviamente il discorso non vale per le pizze super condite e si limita alla margherita, preparata con una lievitazione lunga e lenta e utilizzando prodotti genuini.

Ecco ora 5 motivi per non rinunciare a una bella pizza margherita.

  1. I grassi insaturi presenti nell’olio extravergine d’oliva con cui è condita, uniti alle vitamine e a sostanza antiossidanti, rendono la pizza un alimento in grado di migliorare la circolazione del sangue, di contrastare la formazione del colesterolo cattivo e dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento delle cellule.
  2. I carboidrati complessi rilasciano energia molto lentamente, diversamente dagli zuccheri semplici. Questo aiuta a controllare la fame fornendo senso di sazietà più a lungo. Mangiare una pizza a pranzo consente di arrivare fino alla cena senza incorrere nel classico calo di zuccheri.
  3. Le calorie contenute in una pizza margherita tradizionale si aggirano tra le 650 e le 700, più o meno le stesse di un piatto di pasta ben condito. Coloro i quali seguono un regime alimentare dimagrante possono facilmente bilanciare le calorie di una pizza regolando gli altri pasti della giornata.
  4. Le proteine del latte presenti nella mozzarella di bufala o nel fiordilatte, usati per condire la pizza, sono tra le più nobili. La mozzarella è anche ricca di calcio, utile per le ossa, e di vitamina D, che protegge il sistema osteoarticolare. Le proteine e le vitamine della mozzarella sono poi equilibrate dalla vitamina contenuta nel pomodoro.
  5. La pizza preparata con un impasto lievitato per 24 o 48 ore e la cottura rapida ad elevate temperature garantiscono elevata digeribilità.