Dal 1 gennaio 2023 decade l’obbligo del POS al di sotto dei 30 euro

Non più previsto l'obbligo del POS per i pagamenti al di sotto dei 30 euro a partire dal 1 gennaio 2023

POS Unicredit

INTERAZIONI: 40

All’interno della bozza relativa alla manovra economica di recente approvata all’articolo 68 – Misure in materia di mezzi di pagamento, si legge che il Governo Meloni intende eliminare l’obbligo del POS per le transazioni al di sotto dei 30 euro. In questo stesso articolo è stato anche modificato il tetto per l’utilizzo del contatto, che passa da 1000 a 5000 euro. Come riportato da ‘ilsole24ore.com‘, la moneta elettronica, fin qui privilegiata, cederà un po’ il passo al contante: il tetto dei 5000 euro doveva figurare nel decreto aiuti quater, poi bloccato per assenza di requisiti e necessità. La Legge di Bilancio 2023 ha ripreso la questione, con entrata in vigore a partire dal 1 gennaio.

Fa discutere anche di più l’eliminazione della soglia dei 30 euro per il POS: gli esercenti, in altre parole, avranno la libertà di rifiutare i pagamenti elettronici al di sotto di quella cifra (saranno anche sospese le multe). Vi ricordiamo che l’obbligo del POS è stato varato nel 2012 dal Governo Monti, anche se nessun Esecutivo era mai riuscito a far applicare le contravvenzioni. Con il primo decreto Pnrr si era deciso che dal 1 gennaio 2023 le multe sarebbero entrate effettivamente in vigore, cosa poi anticipata al 30 giugno 2022. Adesso è di nuovo tutto in discussione, visto che appaiono sospesi i procedimenti ed i termini per le sanzioni.

Ogni Esecutivo ha le proprie idee a riguardo, com’è giusto che sia, anche se in questo modo non si fa altro che confondere le idee ai cittadini ed ai commercianti, a seconda dei Governi. Nel caso in cui abbiate qualche domanda da farci il box dei commenti che vedete in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.

Continua a leggere su optimagazine.com