Salta l’esibizione di Dua Lipa in Qatar per i mondiali: “Tiferò da lontano”

L'esibizione di Dua Lipa nella cerimonia d'apertura dei mondiali di calcio in Qatar non ci sarà. Ecco cosa ha scritto la popstar, anche a riguardo dei diritti umani

dua lipa in qatar

Ph: Harald Krichel/Wikimedia


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Il concerto di Dua Lipa in Qatar non ci sarà, e l’annuncio arriva dalla stessa popstar con una nota pubblicata sui social. Nelle ultime settimane diversi rumor parlavano di un concerto di Dua Lipa in occasione dei mondiali di calcio che partiranno il 20 novembre e si concluderanno il 18 dicembre.

Non solo salta l’esibizione di Dua Lipa in Qatar, a Doha, nella cerimonia di apertura dei mondiali di calcio. La popstar ha precisato che sceglierà di visitare il Qatar solamente quando il Paese manterrà la parola sugli impegni in termini di diritti umani. Ancora, secondo la nota pubblicata dall’artista la sua esibizione non era nemmeno stata concordata.

Con lo sfogo pubblicato sui social, quindi, Dua Lipa mette un freno ai rumor sulla sua esibizione in Qatar e annuncia che seguirà le partite da lontano. Non a caso, la scelta di ospitare i mondiali nell’emirato arabo sul Golfo Persico ha suscitato non poche polemiche, specialmente da parte della Nazionale Australiana che nel mese di ottobre ha sollevato un atto di protesta contro le condizioni di lavoro sui erano sottoposti gli operatori addetti all’organizzazione.

Non solo: ciò che ha suscitato polemiche è la considerazione dei diritti umani e degli immigrati e degli omosessuali, anche se nell’ultimo periodo il Qatar ha messo in atto una serie di riforme. Attualmente, ad esempio, le relazioni omosessuali sono illegali e per questo da tutto il mondi si è sollevata la richiesta di ospitare i campionati mondiali di calcio in un Paese in cui siano garantiti diritti, sicurezza e pari dignità a tutti gli esseri umani.

Ecco la nota in cui viene smentita l’esibizione di Dua Lipa in Qatar:

“In questo momento ci sono molte speculazioni sul fatto che mi esibirò alla cerimonia di apertura della coppa del mondo in Qatar. Io non mi esibirò e non sono mai stata coinvolta in alcuna trattativa per esibirmi. Farò il tifo per l’Inghilterra da casa e non vedo l’ora di visitare il Qatar quando avrà rispettato tutti gli impegni presi in materia di diritti umani quando vinse il diritto di ospitare la Coppa del Mondo”.

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