Cos’è il Responsive Design e come funziona

Alcuni approfondimenti su un tema che sta diventando sempre più caldo in Italia in questo momento storico

Responsive Design

Responsive Design


INTERAZIONI: 0

La costruzione di un sito web prevede molte fasi. Una di queste è il design, che riguarda sia la parte grafica sia la struttura da seguire per costruire la pagina stessa. Il web design è la pratica di costruire siti e pagine web secondo determinate regole, utili a offrire la massima esperienza all’utente che visita l’indirizzo web. Il web designer è un professionista che possiede tutte le conoscenze necessarie a creare un sito che sia esteticamente appetibile e tecnicamente funzionante.

Con l’utilizzo di massa di dispositivi mobili come smartphone e tablet, il web design ha dovuto adattarsi a nuove esigenze. Nuovi schermi di varie dimensioni obbligano il web designer ad adattare il sito web alla visualizzazione su dispositivi mobili.

Il responsive design è proprio questo, cioè la capacità di un sito web di essere visto così come concepito anche a diverse risoluzioni. Si parla anche di design reattivo perché capace di adattarsi in un secondo a qualsiasi, o quasi, tipo di schermo. Tuttavia, il responsive design è molto di più.

Prima del responsive design

Il web di una volta vedeva i siti web costruiti in base a determinate dimensioni dello schermo. Così facendo, visitando un sito web da un altro schermo di più grandi dimensioni, si sarebbe visto un contenuto più grande che avrebbe obbligato il visitatore a utilizzare le barre di scorrimento inferiori per poter leggere e vedere tutto il contenuto.

Questo metodo si chiamava liquido, sostituito poi dal layout flessibile, ovvero da una tecnica in grado di garantire, attraverso JavaScript, di rilevare la dimensione dello schermo del visitatore e adattare il sito di conseguenza.

È stato solo con l’avvento del layout reattivo, apparso intorno al 2010, che il web ha fatto un grande passo in avanti. Tecnicamente, è un’evoluzione dell’insieme di tecnologie passate, adattata all’internet moderno.

Lavorare con il responsive design

Lo sviluppo web è un lavoro impegnativo che richiede parecchia conoscenza tecnica. Una delle sfide più grandi per il design reattivo sono le immagini e le loro dimensioni. Si sa che la riduzione delle dimensioni di una foto ne riduce anche la qualità e la visibilità, e che sui dispositivi mobili con schermi di dimensioni contenute, come gli smartphone, le foto possono apparire anche molto piccole.

Quando viene caricata una foto troppo grande per essere adattata rapidamente allo schermo di uno smartphone, i tempi di download aumentano vertiginosamente, il che riduce le performance del sito sotto diversi aspetti, penalizzando l’esperienza dell’utente.

Lavorare a un responsive design richiede allineamento costante di tutti gli elementi all’interno di una pagina. Quando hai bisogno di cambiare da verticale a orizzontale e viceversa le pagine su cui stai lavorando, sappi che puoi ruotare le pagine di un PDF online sul sito ufficiale Adobe con il servizio rapido e gratuito.

Mobile first

L’approccio ideale quando si lavora al web design è legato ai dispositivi mobili. Oggi, la maggior parte delle visite ai siti web avviene tramite smartphone o tablet. Si tratta di una statistica che è valida in quasi tutto il mondo e che coinvolge milioni e milioni di utenti.

Avendo queste informazioni, è facile capire che un sito web, indipendentemente da cosa tratti, dovrà essere perfezionato per poter offrire la miglior esperienza possibile all’utente che predilige lo smartphone. Un buon UI design inizia proprio dalla disposizione degli elementi, realizzata in base alle abitudini dell’utente medio che usa lo smartphone, con bottoni facilmente cliccabili, testo dalle dimensioni sufficienti per poter essere letto da piccoli schermi e così via.

Mobile viewport è un elemento, noto come tag, molto importante e da tenere sotto controllo durante lo sviluppo di un sito internet, perché determina ciò che è visibile all’interno di uno schermo mobile.

I webmaster utilizzano strumenti come Google Search Console per ricevere notifiche circa possibili problemi del sito web in costruzione. Uno dei problemi più comuni è rappresentato dalle dimensioni del testo, che spesso è troppo piccolo o troppo vicino a un altro e, nel caso questo contenga un hyperlink, si rivela impossibile da cliccare da mobile.

Pro e contro

Anche il responsive design ha pro e contro. Tra le sue qualità troviamo:

Però, ci sono anche alcuni svantaggi, che possono più o meno compromettere la praticità di un progetto web. Ecco quali sono:

Sicuramente, avere un sito con layout responsive è obbligatorio per poter garantire un’esperienza che tutti i siti web, anche quelli più piccoli, sono oggi in grado di offrire.

Elementi chiave

Il design responsive è adottato da tutti i siti internet che intendono offrire un’esperienza di utilizzo positiva. Griglie, breakpoints, media queries e ottimizzazione per touch screen mobili sono elementi chiave nella creazione di un design responsive di successo. Utilizzarli a dovere durante la fase di design determina la qualità stessa del prodotto finale. Con i media queries, ad esempio, possiamo impostare alcuni elementi in modo che scompaiano qualora non dovessero apparire bene nello schermo in uso.

Il lavoro dietro l’ottimizzazione di un sito web in chiave mobile, soprattutto su piattaforme come WordPress, è semplificato a tal punto che, utilizzando un website builder, si può ottimizzare tutto attraverso il drag&drop degli elementi.

Durante la creazione di un layout responsive, è consigliato entrare nell’omonima modalità che consente di avere una visione chiara di come apparirà il sito per gli utenti da mobile. Shopify, ad esempio, offre una grande varietà di theme responsive, in modo da poter avere già tutto in ordine sotto questo punto di vista.

Responsive design e SEO

Per quanto riguarda il posizionamento sui motori di ricerca, Google ha diverse volte messo in evidenza come un sito web ottimizzato per la visione da mobile sia un fattore estremamente importante, specie per chi ha bisogno di essere posizionato nelle prime pagine delle SERPs.

Utilizza uno dei tanti tool online per la verifica del tuo design responsive e saprai subito a che punto sei con lo sviluppo del tuo sito web.

Continua a leggere su optimagazine.com