Cosa succede alle mascherine da oggi 15 giugno, il nodo da sciogliere

Chiarimenti sulla decadenza dell'obbligo da questo mercoledì

mascherine FFP2 a scuola

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Quali sono le nuove regole per le mascherina da oggi 15 giugno? I dispositivi di protezione possono essere del tutto abbandonati in qualsiasi luogo al chiuso o ci sono dei distinguo da fare? La situazione è molto chiara nella gran parte dei casi, al contrario, restano dei nodi da sciogliere per quanto riguarda i mezzi di trasporto.

Di certo non si dovranno più usare le mascherine da oggi 15 giugno nel caso di strutture al chiuso come cinema, teatri, palazzetti. Sarà possibile partecipare ad eventi, magari andare anche nei musei senza utilizzare né le tanto note FFP2 ma neppure le chirurgiche. Nei supermercati e centri commerciali l’obbligo era stato già abolito. Di certo, dunque, l’utilizzo o meno del dispositivo resta una scelta individuale, magari dettata da particolari contesti molto affollati o comunque al limite dell’assembramento.

Il nodo da sciogliere qual è ora? L’obbligo delle mascherine da oggi 15 giugno potrebbe restare tale per i mezzi di trasporto, dunque per autobus, metropolitane, treni. In questa giornata si riunirà il Consiglio dei Ministri che potrebbe scegliere di mantenere questa regola durante i viaggi di breve e lunga percorrenza. Nonostante i dati dei contagi in ribasso da settimane oramai, questi i mezzi pubblici per gli spostamenti restano dei luoghi particolarmente critici per l’eventuale contagio. Ecco per quale motivo il Governo potrebbe decidere di mantenere la misura di protezione e ancora per lungo tempo: si ipotizza, in realtà, che il nuovo termine ultimo per l’utilizzo possa essere quello del 30 settembre.

Insomma, sui trasporti verranno chiarite le nuove indicazioni nelle prossime ore. Al contrario, grazie alle ultime novità sulle mascherine dal 15 giugno, il ministro Bianchi ha deciso nelle ultime ore di non rendere più obbligatorio l’utilizzo della mascherina per gli esami di terza media e Maturità in partenza a giorni, per la gioia di tanti studenti.

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