Quali sono le più belle canzoni di Al Bano? Il cantautore di Cellino San Marco ha inevitabilmente scritto una parte importantissima della musica italiana, sia nella sua carriera solista che nei duetti con Romina Power. Ce ne accorgiamo quando inevitabilmente ci ritroviamo a canticchiare canzoni legate ad una sola parola – “felicità”, “nostalgia”, vi dicono niente? – e parte il ritornello da cantare in coro. Questo è l’elemento schiacciante che dimostra l’importanza di un artista.
Nel Sole (1967)
Come raccontano lo stesso Al Bano insieme a Roberto Allegri nel libro È La Mia Vita, Nel Sole è il frutto di un’intuizione di Pino Massara, che assemblò due componimenti del cantautore pugliese e affidò il testo a Vito Pallavicini. Quest’ultimo catturò tutta la personalità di Al Bano, fortemente legata alla natura e al sole.
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Felicità (1982)
Con Felicità Al Bano e Romina Power si classificarono secondi al Festival di Sanremo 1982. Il brano racconta la bellezza della semplicità che può renderci felici, anche con “un bicchiere di vino con un panino”. Siamo d’accordo?
Ci Sarà (1984)
Con Ci Sarà Al Bano e Romina Power vincono il Festival di Sanremo 1984. Inevitabilmente, il brano è una delle canzoni più famose del duo e ottenne anche un certo successo internazionale nelle versioni tradotte in inglese e tedesco. Anche in questo caso, il ritornello divenne un vero e proprio tormentone.
Nostalgia Canaglia (1987)
Come suggerisce il titolo, Nostalgia Canaglia racconta i tormenti che solo la nostalgia può dare. Con questo brano Al Bano e Romina Power si classificarono terzi al Festival di Sanremo 1987. La Power fu criticata per essersi presentata alla kermesse durante la gravidanza.
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È La Mia Vita (1996)
Tra le più belle canzoni di Al Bano non può certo mancare È La Mia Vita. Il brano è una dedica struggente alla figlia Ylenia, scomparsa 2 anni prima del brano, in cui il cantautore riflette su ciò che rimane oltre ai ricordi.
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