Nel vivo il refarming in Umbria, cosa fare se non si vedono i canali TV

I lavori procedono anche nella regione del centro Italia, qualche suggerimento

refarming in Umbria

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Non sarà passato di certo inosservato il refarming in Umbria per i residenti della regione del centro Italia. La riorganizzazione delle frequenze televisive è partita da un paio di giorni nella zona geografica indicata, a seguito dello stesso passaggio portato quasi a termine per la Liguria. Di seguito sono indicati i giorni esatti in cui i lavori procederanno e quando è previsto il loto termine.

Il refarming in Umbria è partito lo scorso 31 maggio ma è in questi giorni che sta entrando, appunto, nel vivo. Secondo la tabella di marcia fornita dal Ministero dello Sviluppo Economico, gli interventi saranno poi completati già il 9 giugno. Gioca a favore della regione del centro Italia la sua poca estensione e le due sole province da servire, ossia Perugia e Terni.

Come ampiamente preventivabile, anche il refarming in Umbria come nel resto d’Italia porterà problemi con la visualizzazione dei canali. Gli interventi tecnici sono svolti nell’ottica di riorganizzare le frequenze e dunque fornire nuove posizioni ai canali, soprattutto per quelli presenti nella banda 700, ora assicurata agli operatori mobili per la connessione internet in 5G. Ebbene, a seguito dell’operazione necessaria, sarà fondamentale provvedere alla sintonizzazione dei canali proprio per tornare a vedere emittenti nazionali ma soprattutto locali.

La procedura di sintonizzazione dei canali TV risulterà di certo abbastanza semplice perché automatica sui televisori, attraverso il menù Impostazioni dell’apparecchio. Potrebbe essere necessario effettuare l’operazione anche più volte prima del termine dei lavori di refarming in Umbria per riuscire a vedere determinati locali. Nel caso di queste ultime reti, dopo reiterati problemi di visualizzazione, si dovrò verificare l’eventuale presenza di comunicazioni e note ufficiali che informino di nuove frequenze e posizioni. Magari saranno le stesse emittenti a suggerire operazioni specifiche da compiere per tornare a vedere le trasmissioni.

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