La dieta dell’anguria: come idratarsi e perdere fino a 5 chili in 7 giorni

Il frutto simbolo dell'estate è ricco di sostante che fanno bene al nostro organismo


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Idrata, aiuta a bruciare i grassi in eccesso e a combattere la ritenzione idrica. In più aiuta a dimagrire. Parliamo dell’anguria, il frutto simbolo dell’estate, che ha ispirato anche una dieta dimagrante in grado di par perdere fino a 5 chili in una settimana.

La cosiddetta dieta dell’anguria non prevede, ovviamente, un solo alimento, ma rappresenta un regime alimentare completo, ma ha questo frutto come protagonista assoluto. Per chi segue questa dieta è importante consumare anche cereali integrali, ricchi di fibre ed evitare di eccedere in condimenti e cotture troppo pesanti.

L’anguria, nonostante il suo gusto dolce, è un alimento ipocalorico. Contiene meno di 30 calorie per 100 grammi. E’ ricca di vitamine, soprattutto A, C, B1 e B6 e di minerali, come potassio, ferro, magnesio e zinco. L’alta concentrazione di licopene e beta carotene agevola l’abbronzatura, favorendo la produzione di melanina.

Com’è strutturata la dieta dell’anguria?

Come abbiamo detto in precedenza, l’anguria non è l’unico alimento da consumare in questa dieta, ma ricopre un ruolo di primo piano. Una fetta, o in alternativa un frullato di anguria, può essere consumata a colazione, insieme a una tazza di tè verde e uno yogurt magro.
Anche a metà mattinata l’anguria può essere un’alternativa ai cereali e a qualsiasi altro frutto di stagione.

A pranzo un piatto di pasta (tra i 50 e i 70 grammi), meglio se integrale perché più ricca di fibre, condita con olio extravergine d’oliva e pomodoro. In aggiunta un piatto di verdure cotte al vapore, grigliate oppure crude.

Una o due fette di anguria fresca sono un perfetto spuntino pomeridiano, per idratarsi e soddisfare la sensazione di fame. Un trucco per aumentare l’effetto idratante dell’anguria è bere un bicchiere d’acqua tiepida circa mezz’ora dopo averne mangiato una porzione.

Per la cena bisogna preferire le proteine. Le alternative sono carne bianca (pollo o tacchino) o pesce. Come contorno sempre verdure di stagione, crude bollite o cotte alla griglia.