Possibile abbonamento Netflix meno caro ma con pubblicità per attirare clienti

Una soluzione per la perdita importante di clienti ad inizio 2022

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All’orizzonte si delinea la possibilità di un abbonamento Netflix disponibile ad un costo inferiore rispetto a quello attuale. La mensilità per il servizio di contenuti potrebbe essere dunque alla portata di più tasche ma a patto che si accetti di fruire anche di annunci pubblicitari tra una serie TV e l’altra.

La decrescita non preventivata

L’introduzione di un abbonamento più economico per Netflix nascerebbe da un dato di fatto. Nelle scorse ore, la società di streaming ha diramato i dati relativi al suo fatturato e soprattutto alla sua crescita. Si prevedeva di raggiungere 2,5 milioni di abbonati in questa prima parte del 2022 ma le cose sono andate ben diversamente rispetto a quanto sperato. In realtà, proprio nei primi tre mesi del nuovo anno la piattaforma ha perso 200.000 iscritti globalmente. Si tratta di un contraccolpo di non poco conto che sta spingendo i vertici della società appunto a pensare a vie alternative di profitto.

L’idea futura

Per quanto il CEO di Netflix Reed Hastings abbia affermato di preferire la semplicità della soluzione abbonamento all’opzione più complessa della pubblicità, qualcosa sta ora cambiando. Lo stesso Hastings si è detto pronto a seguire una scelta più congeniale ai consumatori. Questo potrebbe voler dire prevedere l’introduzione di annunci all’interno della piattaforma ma concedere agli utenti uno sconto sul costo mensile dell’abbonamento. I clienti potrebbero dunque scegliere tra un abbonamento premium senza spot e quello di base con qualche interruzione, anche se ancora non meglio specificata in termini di quantità.

I tempi sono dunque maturi per un abbonamento Netflix meno caro ma non sappiamo esattamente quando la novità potrebbe essere introdotta. L’implementazione potrebbe non tardare per un semplice motivo: c’è l’assoluta esigenza da parte della piattaforma di recuperare il terreno perso e attirare nuovi clienti.

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