Marracash ne Le Pietre Non Volano di Luchè dal nuovo album Dove Volano Le Aquile (testo)

Luchè si serve di metafore per spiegarci l'importanza dell'unicità. Ecco il testo de Le Pietre Non Volano, un feat. con Marracash

le pietre non volano di luchè

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Con Le Pietre Non Volano di Luchè da oggi in radio si celebra il ritorno ufficiale del rapper napoletano con l’album Dove Volano Le Aquile. In questo singolo troviamo anche Marracash, punta di diamante della scena rap italiana.

Le Pietre Non Volano di Luchè

Le Pietre Non Volano di Luchè ha un sound internazionale che manifesta l’attitudine di Luca Imprudente – questo il nome di battesimo del rapper partenopeo – alla ricerca. Con questo brano abbiamo la dimostrazione che il rap può sposare anche la poesia e non soltanto il dissing e l’ostentazione.

Le “pietre” del titolo, infatti, vengono spiegate dallo stesso artista:

“Questo è forse il pezzo più forte del disco. La metafora delle pietre riguarda le persone comuni e il continuo paragonarsi a quello che crediamo sia meglio di noi. Ha un beat unico che mi ha permesso di scrivere cose del mio passato e che è riuscito a mettermi a nudo come raramente succede”.

Dove Volano Le Aquile

In un’intervista rilasciata a Rolling Stone Luchè spiega che in Dove Volano Le Aquile ha indossato anche i panni del direttore artistico: “Tutto è sempre sotto la mia supervisione. Ci tengo che venga rispettata la mia visione artistica”. Non solo: nei suoi testi dominano la poesia ma anche il rancore e la rabbia. Negli anni Luca Imprudente ha affrontato delusioni personali e professionali, specialmente da parte di canali che fino ad oggi non hanno saputo apprezzare il suo lavoro.

Pur con l’assenza di dissing, Luchè sottolinea che questi ci sono ma sono nel suo stile, ma i grandi assenti potrebbero essere gli artisti internazionali tra i duetti – che invece comprendono Marracash come in questo caso, Madame e Guè Pequeno – ma, per il rapper napoletano, è solo una questione di tendenza: “È più una gara a chi ce l’ha più grosso, ‘io ho il feat con quello, io con quell’altro'”.

L’assaggio che troviamo ne Le Pietre Non Volano è dunque una quiete in mezzo alla tempesta emozionale proposta da Luchè, sempre più deciso a raccontare se stesso senza per forza fare a pugni con il mondo.

Dove Volano Le Aquile
  • Dove Volano Le Aquile
  • Luchè

Testo

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le Pietre non volano

Ho trovato un amico nell’alcol
Ho trovato un nemico nell’altro
Io ho teso la mano e lui mi ha dato uno schiaffo
La pace e l’armonia non m’hanno mai salvato

La separazione dei miei genitori
Fu la mia prima delusione d’amore
Mi ha reso una persona fin troppo rancorosa
Che mi rincarnerò nella spina di una rosa

Il mondo è piccolo ma gira all’infinito
Se mi perdo io si perde anche chi mi ha seguito
Anche se alzare la voce non c’è più proibito
Chi ha le risposte preferisce stare zitto

Sto cercando ancora me stesso
Che ha sofferto a modo diverso
Piangere in pubblico non è permesso
Niente ha senso ma ci penso spesso

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le Pietre non volano

Fai il tuo gioco croupier
Corro in questa coupé
Per seminare Cupido
Lo so, sono un primitivo
Che ha timore perché hai tu timore, te lo dico
Più sincero di così si muore, mi hai seppellito

Siete nello Show Business, senza business, senza show
È pieno di Giuda, gli occhi coperti di Julia Fox
La zona di giù non può
Lo sento non siamo uniti
Soldi sporchi come se ne esistessero di puliti

Non una vacanza serve un sostituto
Dov’è la ragazza che m’ha sostenuto?
Quando dico basta sai già come chiudo
A doppia mandata mandata a fan****
Prima o poi cadrò, una pietra non vola
A che punto sto della mia traiettoria?
Quanti vetri ho rotto, oh si, mentre prendevo quota
Quanto faccio ombra quando ti passo sopra

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le Pietre non volano

La prima volta la puntai nello specchio di una camera
Dita sul grilletto non sapendo fosse carica
Complesso di case popolari ed inferiorità
Un senso di sfida che neanche il tempo pagherà

Giorni interi spesi ad osservare chi mi tradirà
Mi incise un offesa: “Di’ chi ami, non ti ferirà”
Soldi per traguardi che la mente manco immagina
Tutto è una minaccia per chi ha un buco dentro all’anima

Scrivo mentre il mondo si resetta per un virus
Il domani è solo un bonus prova a non perdere il focus
Punto su me stesso ma non è mai stato un gioco
Non esisto per i media, ma giuro ancora per poco

A volte mi sento come in balia delle maree
Un povero illuso con un milione di idee
Chiedo a Dio solo una cosa in cambio della fede
Che se muoio mi faccia vedere che succede

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le pietre non volano