The Clash, quando Paul Simonon e Topper Headon furono arrestati per aver sparato a dei piccioni | Memories

Il 30 marzo 1978 un elicottero e 4 macchine della polizia accorsero per arrestare Paul Simonon e Topper Headon, bassista e batterista dei Clash. Ecco cosa accadde

arresto di paul simonon

Ph: Masao Nakagami/Wikimedia


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L’arresto di Paul Simonon e Nicholas “Topper” Headon non è una robetta da scugnizzi intercettati da un Bobby, ma una storia che vede l’arrivo di elicotteri e 4 macchine della polizia. È anche una storia di proiettili. Il 30 marzo 1978 sui tetti dei Chalk Farm Studios, nel quartiere Camden di Londra, 5 ragazzi osservano il cielo imbracciando due armi, una pistola e un fucile, entrambi ad aria compressa. Sono lì, quei 5 sbarbi, per vedere se funzionano. Tra loro ci sono Paul Simonon e Topper Headon, rispettivamente bassista e batterista dei Clash.

Le prime vittime sono alcuni piccioni, ma non sono i comuni volatili che incontriamo nei centri abitati. Sono gli uccelli di un residente, che ha perso di vista i suoi amichetti mentre si era distratto un attimo. Ora, mentre quei piccioni volano liberi, i 5 ragazzi sparano e li colpiscono. Per questo le forze di polizia si mobilitano, ed ecco i 5 ragazzi accerchiati e arrestati. Come racconta Sean Egan nella sua monografia The Clash: The Only Band That Mattered, i due membri dei Clash vengono multati per 800 sterline complessive e per il frontman Joe Strummer è tempo di nuove ispirazioni.

Da questa vicenda Strummer prende ispirazione per il brano Guns On The Roof, che si apre con il giuramento di dire “la verità, nient’altro che la verità” come se si trovasse ad affrontare un processo. Guns On The Roof, così, si unisce alle tante canzoni di protesta dei Clash. In questo caso Strummer, ispirato dall’arresto di Paul Simonon e Topper Headon, mette in discussione il senso della giustizia e il gioco delle proporzioni che nel caso dei suoi compagni di band si sono dimostrate notevolmente esasperate, mentre su altre ingiustizie il sistema britannico – secondo l’analisi di Joe – sembra usare il guanto di velluto senza tanto accanimento.