Red Ronnie Tv, finalmente disponibili tutti i miei programmi: Be Bop a Lula, Bandiera Gialla, Roxy Bar, Help, interviste esclusive, anteprime… già 2.000 ore di storia musicale

Oltre a tutti questi programmi, ci sono reportage e interviste in anteprima ed esclusiva, tanti speciali, i DVD Roxy Bar e tanto altro


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Ho iniziato a fare programmi televisivi nel 1983 con “Bandiera Gialla”. L’anno successivo è nato “Be Bop a Lula”, che alcuni definiscono il programma più rivoluzionario della TV italiana. In seguito “Pinky”, all’interno della “Domenica In” di Raffaella Carrà. Gli anni ’80 sono stati all’insegna delle interviste a tutte le rockstar internazionali, dei Duran Duran vs/ Spandau Ballet, di Vasco Rossi. Poi gli anni ’90 di Roxy Bar e Help. Fino ai programmi web con Il Premiato Circo Volante del Barone Rosso, il ritorno del Roxy Bar e We Have a Dream. Oggi tutto questo incredibile materiale video è sempre più a disposizione in abbonamento sul canale www.redronnie.tv.

Oltre a tutti questi programmi, ci sono reportage e interviste in anteprima ed esclusiva, tanti speciali, i DVD Roxy Bar. Sono già disponibili le lunghe interviste integrali a Corrado Malanga (che su YouTube è divisa in 10 parti) o quelle a Gaspare De Lama ed Heather Parisi da Hong Kong. Il tutto senza le fastidiose interruzioni pubblicitarie. L’azienda che si sta occupando della digitalizzazione e messa in onda di tutto questo materiale sta facendo un ottimo lavoro. Basti pensare che per un’ora di programma in videocassetta a volte occorrono anche 8 ore di lavoro per ripassare i nastri che sporcano le testine, pulirle e ripassarli ancora. E tutto questo su apparecchi costosissimi, come U-Matic, BVU, Betacam, M2, DVDPro etc. Abbonati, entrerai in un mondo incredibile, e magari regala un abbonamento a un amico. Su YouTube ho caricato alcune sintesi o clip di questi programmi. Ecco qui di seguito alcuni link per vederli:

DAVID BOWIE talks about his mother and wedding music for Iman, Backstage interview february 25, 1993

Ecco un miniclip del backstage iniziale prima della mia quarta intervista a DAVID BOWIE, a Londra il 25 febbraio 1993, in occasione della pubblicazione dell’album “Black Tie White Noise” che si apriva con “The wedding”, scritta per il matrimonio con la modella Iman. Vedendo che si era acceso una sigaretta, in attesa di iniziare l’intervista, gli ho detto che la sigaretta rappresenta un rapporto con la madre. Lui ne rimane colpito al punto che quando parla, chiedendo alla madre di dargli vino invece di latte, guarda la sigaretta. Stupito dice, riferendosi a me: “C’è un altro Freud nella stanza”. In questo clip c’è anche la mia prima domanda.

Be Bop a Lula clip Monsters of Rock vs/ Jovanotti. Iron Maiden, Kiss, Anthrax Modena 10.9.88

Il 10 settembre 1988 sono andato a Modena per documentare il Monsters of Rock, organizzato dalla Barley Arts di Claudio Trotta. C’erano, fra gli altri: Iron Maiden, Kiss e Anthrax. Li ho documentati live e ho intervistato anche i Kiss (che finalmente si sono mostrati struccati) e Bruce Dickinson, cantante e leader degli Iron Maiden. Ho portato da lui Susy, una loro fan napoletana che era anche cantante nel gruppo Firefox. In quella occasione mi sono reso conto del disprezzo che il pubblico heavy metal aveva per Jovanotti. Spontaneamente hanno cominciato  urlare in coro: “Jovanotti va fancu#o”. In quel periodo Lorenzo stava iniziando le registrazioni del suo programma “1, 2, 3 Jovanotti”. Così sono andato da lui. Rivedere questi momenti di storia dopo tanti anni ha uno strano effetto e mi rendo anche conto di quanto fosse rivoluzionario Be Bop a Lula.

BANDIERA GIALLA nel 1983 svegliò il protagonismo del pubblico: seni al vento, divertimento, anni 60

Bibi Ballandi nel marzo 1983 mi portò in un posto sulle colline di Rimini, chiamato Terme della Galvanina. Mi disse che lo aveva preso in affitto per 5 anni e mi chiese di inventargli un’idea di locale per l’estate, di cui sarei stato direttore artistico. Mi parlò anche della possibilità di fare un programma per Italia 1, che era appena nata e aveva come direttore un giovanissimo Carlo Freccero. Io lavoravo ancora in banca. Presi un’aspettativa e accettai. Era una scommessa per entrambi, per me che lasciavo un lavoro sicuro e per lui che cercava un’identità che andasse oltre al padre Iso, importante manager di artisti. Venivamo da un periodo buio degli anni 70 e sentivo che le persone avevano voglia di divertimento puro. Poi avevo visto Marzio che con i suoi Poligraffiti faceva musica anni ’60 in un locale di Bologna. Il mio compagno di avventure, un vero Archimede Pitagorico della tecnica, Gianni Gitti, era amico di Gianni Pettenati che aveva lanciato “Bandiera Gialla”. Così diedi questo nome al locale. Per quanto potessimo essere ottimisti, né io né Bibi ci aspettavamo quel boom. Nei weekend e per tutto il mese di agosto avevamo 10.000 persone che si divertivano, cantavano tutte le canzoni. Le ragazze si mettevano in topless. Il programma televisivo “Rivoluzionò i tempi delle televisione”, come mi disse al telefono Renzo Arbore dopo che era andata in onda la prima puntata. E Carlo Freccero a settembre mi chiamò e mi disse che un un suo amico ligure avrebbero “rubato” miei ritmi a adattati alla comicità. Il suo amico era Antonio Ricci e nacque “Drive In”. Una piccola star divenne anche la mia bimba Jessica, che annunciava l’interruzione pubblicitaria e a volte l’inizio del programma. Questa è una breve clip che mostra anche Ivan Cattaneo, Marzio, Bobby Solo con Little Tony, Piero Focaccia, Luciano De Crescenzo, i Righeira che ebbero il boom quell’estate con “Vamos a la play”, la sigla del programma (che però cambiava sempre le immagini), mia figlia Jessica, ma soprattutto il pubblico.

Be Bop A Lula 1989 concerto evento Zucchero, Eric Clapton, Paul Young. Poi Nino Ferrer a Una Rotonda su Mare

Questa è una clip del Be Bop a Lula andato in onda il 14 ottobre 1989. Documenta il concerto evento di ZUCCHERO con ospiti ERIC CLAPTON, PAUL YOUNG, DEE DEE BRIDGEWATER e CLARENCE CLEMMONS. Il Comune di Roma offrì come luogo per farlo l’ex macello, che con la pioggia divenne un pantano. C’è quindi la protesta di Zucchero e dei ragazzi che assistevano. Ho messo qualche immagine nel camerino, con anche LORI DEL SANTO, che allora era la compagna di Eric Clapton. Le clip dal vivo sono “Rispetto”, “Wonderful world” con Eric Clapton, “Hey Man” con Dee Dee Bridgewater e “Senza una donna” con Paul Young. All’inizio c’è un omaggio a NINO FERRER, con cui legai molto quando venne alla Rotonda sul Mare. Abbonati a Red Ronnie Tv per godere di migliaia di ore con questi programmi in versione integrale.

ASIA ARGENTO ama la musica anche grazie a Red Ronnie, bello dare agli altri ,canzone con Morgan

Il 7 giugno 2013 sono andato a casa di ASIA ARGENTO per documentare con lei l’ascolto dell’album “Total Entropy” che aveva appena pubblicato. Per farlo, ci siamo messi sul letto di camera sua. Ne è uscita una conversazione bellissima. Quando Asia ha visto il video mi ha mandato questo messaggio: “Meraviglioso, l’unico scambio (spaziale) verbale con un essere umano di tutta la mia vita. Questa è storia.” In questa clip ci sono pochi minuti di quella lunghissima intervista. È il momento in cui mi rendo conto di quanto Asia ami la musica e lei mi dice che tanto merito in questo ce l’ho io con i miei programmi “Be Bop a Lula” e mi ringrazia. Anche per averle fatto capire quanto sia importante “dare”. Poi inizia a raccontare un brano dell’album, “Cheeseandeggs”, scritto insieme a Morgan. Trovi l’intervista integrale ad Asia Argento, come anche tutte le puntate del “Be Bop a Lula” anni ’80, su www.redronnie.tv Abbonati. Ti immergerai in migliaia di ore di programmi storici e potrai scegliere quale vedere.

INTI ILLIMANI, ANDREA PARODI e TAZENDA “El pueblo unido jamàs serà vencido” – Roxy Bar 29.5.93

Il ROXY BAR è stato una programma magico, dove culture differenti si unirono, m come quella cilena degli INTI ILLIMANI e quella sarda di ANDREA PARODI con i TAZENDA. Da quel Roxy Bar del 29 maggio 1993, ho scelto di isolare l’intervista agli Inti Illimani che raccontano del perché erano esuli in Italia dopo il golpe per fuggire dalla dittatura di Pinochet e il finale con “El pueblo unido jamàs serà vencido (Il Popolo unito non sarà mai sconfitto)” insieme ad Andrea e i Tazenda. Mai come oggi questo inno del popolo cileno è attuale da noi in un momento in cui tutto lo scopo è “divide et impera (dividi e comanda)”. La canzone venne composta nel 1970 da Sergio Ortega che ne scrisse la musica e, in collaborazione con il gruppo musicale Quilapayún, il testo. Famosa in Cile durante i tre anni della presidenza Allende, divenne – dopo il golpe cileno che portò al potere i militari guidati da Augusto Pinochet – un simbolo della lotta per il ritorno alla democrazia tanto in Cile quanto nel resto del mondo. Questa canzone fu portata al successo dagli INTI ILLIMANI che, quando accadde il golpe, erano in tour in Italia e non poterono rientrare in patria altrimenti sarebbero stati arrestati, se non eliminati come Victor Jara, cantautore cileno sostenitore del presidente Salvador Allende, che fu barbaramente assassinato cinque giorni dopo il golpe dell’11 settembre 1973, vittima della repressione messa in atto dal dittatore Augusto Pinochet. Tutte le puntate di ROXY BAR integrali le trovi su www.redronnie.tv, abbonati.

FIORELLO nel 1992 racconta quando era animatore e canta “Spiagge” nel mio programma a Radio DJ

10 febbraio 1992, io facevo il programma Be Bop a Lula a Radio DJ, voluto da Claudio Cecchetto. Spesso FIORELLO veniva in trasmissione a cazzeggiare. Una volta l’ho anche intervistato e questo è il momento in cui racconta di quando faceva l’animatore nei villaggi ed era diventato un confidente per i turisti. Poi, in trasmissione, canta “Spiagge”. Alla regia c’è Giuseppe. Tra quelli che si erano radunati per assistere a quello che combinavamo in cabina c’era anche Luana Colussi, allora fidanzata con Fiorello. Questo è un clip tratto dai tanti programmi integrali che trovi solo su www.redronnie.tv. Abbonati, ci sono migliaia di ore che ti aspettano.

OMAR PEDRINI, “L’ultima poesia” salverà il mondo “Non c’è più l’America” live a Help 7.10.96

Nel canale www.redronnie.tv ci sono migliaia di ore con i miei programmi integrali, fra cui lo spettacolare HELP (180 puntate ogni anno). Un giovanissimo OMAR PEDRINI mi è venuto a trovare il 7 ottobre 1996 dove ha cantato “Non c’è più l’America” e “L’ultima poesia”. Ho iniziato leggendo l’inizio di “Howl (Urlo)” il poema più noto di Allen Ginsberg, poeta della Beat Generation. Fra l’alto, l’inizio (Ho visto le menti migliori della mia generazione distrutte dalla pazzia, affamate, nude, isteriche…) ricorda tantissimo la “Dio è morto” che ha scritto Francesco Guccini ispirandosi fortemente a questo poema. Abbonati a Red Ronnie Tv per godere di tutte queste perle

Il VOLO, ecco quando Ignazio Boschetto ha rotto il jukebox nello studio del Barone Rosso

La prima volta che Il VOLO è venuto nello studio del Premiato Circo Volante del Barone Rosso, Ignazio Boschetto è rimasto affascinato dal Jukebox AMI H. Ha selezionato un disco poi, non essendo abituato ai delicato meccanismi di questo magico oggetto del 1957, ed essendo Ignazio in quel periodo moooolto esuberante e incontrollabile, ha cominciato a pigiare tasti in continuazione, rompendo il Jukebox, che ancora oggi mi dà problemi e debbo ogni tanto far intervenire Albano Quadrelli di www.jukebox.it per ripararlo. Credo che per questo AMI A sia stato un trauma l’impatto con le dita senza freni di Ignazio. Da allora, le altre volte che il VOLO è venuto nello studio, erano appesi fogli con la foto di Ignazio e la proibizione di toccare jukebox, una sorta di Wanted.

Raffaella Carrà e Red Ronnie Pinky n° 5 con arrivo SPANDAU BALLET fra le fans – Domenica In 9.11.86

Quando a Raffaella Carrà offrirono la conduzione di Domenica In, edizione 1986/87, mi chiamò. Mi disse che le piaceva molto il programma “Be Bop a Lula” che facevo su Italia 1 e mi chiese se volevo uno spazio all’interno di Domenica In. In pratica mi chiese di sostituire lo storico “Disco Ring”. Fu un gesto molto coraggioso da parte sua, ma anche da parte mia accettare. Infatti io navigavo nell’underground e improvvisamente mi sarei trovato nella vetrina televisiva più importante della televisione, e di pomeriggio. Le puntate di PINKY le trovi su www.redronnie.tv. Il 9 novembre 1986 arrivarono anche gli SPANDAU BALLET in un delirio di fans. Io ero ad accoglierli fuori dalla RAI e Raffaella si è collegata con me. Poi sono rientrato negli studi di Domenica In e ho raccontato a Raffaella il Pinky n° 5 che, ironia della sorte, conteneva l’intervista ai Duran Duran, rivali degli Spandau Ballet, e David Sylvian.

FRANCO BATTIATO – Eremitismo, energia: la vera scienza. Pazzesca la domanda che gli faccio 10.85

Sto lavorando sulle tante interviste che ho fatto a Franco Battiato per la serata a lui dedicata del 24 agosto durante Scruscio a Terrasini (Palermo). Riguardando per la prima volta dopo tantissimi anni la prima volta che ci incontrammo, nell’ottobre 1985, sono rimasto sorpreso dalla domanda che gli ho fatto allora, 36 anni fa, perché sembra attuale, di oggi. Battiato mi raccontava del monastero di Monthe Athos e dell’importanza di quello che facevano quei monaci eremiti. Queste interviste le trovi sparse nei miei vari programmi sul canale www.redronnie.tv

Nazionale Cantanti a Kiev in Ucraina per la Fondazione Shevchenko

Oggi con l’Ucraina in guerra e Kiev assediata e quasi deserta mi sembra importante mostrare questa città nel suo splendore e in festa per la partita tra la Nazionale Cantanti vs/ Shevchenko & Friends che ha riempito lo stadio della Dinamo Kiev. Era il 4 settembre 2007, quando siamo partiti in aereo da Milano per Kiev. Tra i cantanti: Gianni Morandi, Enrico Ruggeri, Luca Barbarossa, Niccolò Fabi e Paolo Vallesi, con Sandro Giacobbe come allenatore. La Nazionale Cantanti è stata affiancata da calciatori: Stefano Tacconi, ex-Juventus (che non scendeva in campo per giocare in porta da 10 anni), poi i compagni di Shevchenko nel Milan: Boban, Marco Simone e Daniele Massaro. Questa era la partita di ritorno, perché in precedenza una Partita del Cuore a San Siro era stata giocata per la Fondazione Shevchenko, che si occupa di bambini orfani o bisognosi.

Questo video reportage integrale l’ho pubblicato sul DVD Roxy Bar n° 30.

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