Gianni Morandi si deve operare e interrompe il tour: “Non so quanto dovrò stare fermo”

"Ieri sera ho tenuto il mio 36esimo concerto al Teatro Duse di Bologna e ora devo interrompere per affrontare un intervento chirurgico", scrive Gianni Morandi sui social

Gianni Morandi Bologna

Ph: Angelo Trani


INTERAZIONI: 1

Gianni Morandi si deve operare. L’artista annuncia oggi via Instagram di essere costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico alla mano destra e, per questo, interrompe il tour. Aveva riportato lesioni in seguito all’incidente di questa estate che lo aveva condotto ad un ricovero d’urgenza per gravi ustioni.

Ieri sera si è esibito al Teatro Duse di Bologna, dove sta tenendo una serie di concerti per la tournée Stasera Gioco In Casa, un’esperienza che reputa fantastica ma che è costretto ad interrompere per sottoporsi ad una operazione alla mano.

Gianni Morandi lo racconta personalmente ai fan e anticipa che non sa ancora quanto tempo dovrà restare fermo, a riposo, lontano dal palco. Sicuramente la pausa non sarà brevissima.

Per Morandi questo è un anno entusiasmante che ha segnato il suo ritorno in gara al Festival di Sanremo, nella categoria dei Campioni, con un brano scritto per lui dall’amico e collega Jovanotti. Apri Tutte Le Porte ha portato Morandi sul podio e ha regalato al pubblico di Rai1 un duetto emozionante con Lorenzo nella serata delle cover con un medley dei successi dell’uno e dell’altro.

Ora Gianni si deve fermare.

“Ieri sera ho tenuto il mio 36esimo concerto al Teatro Duse di Bologna e ora devo interrompere per affrontare un intervento chirurgico alla mia mano destra e non so ancora quanto dovrò stare fermo ma certo non per pochi giorni”, scrive su Instagram.

Ringrazia i musicisti che lo hanno accompagnato serata dopo serata sul palco del Teatro Duse di Bologna e ne approfitta per ringraziare anche i suoi collaboratori.

“STASERA GIOCO IN CASA è stata un’esperienza fantastica e vorrei ringraziare i due musicisti che mi hanno accompagnato in questo meraviglioso viaggio di musica e canzoni, Alessandro Magri al pianoforte ed Elia Garutti alla chitarra. Poi un grazie a tutti i miei collaboratori, ai tecnici del suono, delle luci, ai macchinisti e alla grande famiglia del Teatro Duse con il direttore Gabriele Scrima che mi ha accolto facendomi sentire a casa”, le sue parole.

Non poteva mancare un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno partecipato ai suoi spettacoli e che hanno consentito la sua residency a Bologna. La speranza, adesso, è quella di rivedersi presto.

“Ma soprattutto voglio ringraziare gli amici di MorandiMania e tutti VOI che in migliaia, da ogni parte d’Italia, siete venuti ad incontrarmi, ascoltarmi e a farmi sentire il vostro affetto.
Speriamo di rivederci presto!”