Povia contro Roger Waters sull’Ucraina: la frecciatina sui social dopo l’intervento da Giletti

Povia pubblica una frecciatina contro Roger Waters sui social. Il tema? L'Ucraina, Zelensky e la pace. Ecco cos'ha scritto

povia contro roger waters

Ph: Giuseppe Povia social media/Roger Waters by Alterna2 (Wikimedia)


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In ultima battuta, arriva il post di Povia contro Roger Waters. Nello specifico, il cantautore di Liberi Di Scegliere se la prende con i fan dell’ex bassista dei Pink Floyd per quanto concerne le posizioni sulla guerra in Ucraina.

Povia e Roger Waters sull’Ucraina

Giuseppe Povia sta ancora facendo parlare di sé dopo il suo intervento di domenica 11 marzo a Non è L’Arena di Giletti. Il cantautore, sottolineando il suo voto alla pace, ha attaccato il presidente dell’Ucraina Zelensky accusandolo di esserepiù irresponsabile di Putin, e auspicando la sua abdicazione “al trono”. Per questa frase Povia è stato deriso, ma in un post ha specificato che si trattava di una metafora.

Dall’altra parte Roger Waters, nei giorni scorsi, ha detto la sua sulla crisi in Ucraina rispondendo alla missiva di una sua fan ucraina di 19 anni che gli chiedeva un pensiero sulla situazione in Europa. Waters non si è scomposto, e senza mezze misure ha indicato Putin come un “gangster” che ha sferrato contro l’Ucraina un “atto criminale”. Allo stesso tempo, il bassista di Money si è scagliato contro gli Stati Uniti i quali non aspetterebbero altro che un’insurrezione del popolo ucraino per entrare in gioco. Su Zelensky, quindi, Waters ha detto che spera che faccia “il meglio per la sua gente” chiedendo agli americani “di sedersi al tavolo”.

La frecciatina di Povia contro Roger Waters

Povia è ritornato sull’argomento nell’ultima ora sui social, postando un meme suggeritogli da un follower. Nella parte superiore vediamo Roger Waters con il virgolettato: “Spero disperatamente che Zelensky farà il meglio per la sua gente chiedendo agli americani di mettersi al tavolo”, accompagnato da un altro virgolettato che dovrebbe rappresentare il pensiero comune: “Idolo Roger la penso come te peace & love”.

Nella parte inferiore vediamo Povia accompagnato dal virgolettato: “Ogni giorno che passa ci sono morti e devastazione, Zelensky deve arrendersi”, accompagnato da ciò che dovrebbe essere il commento dei suoi detrattori: “Oddio vergogna lui ama la sua gente brutta m**da che non sei altro”.

“Non c’è storia tra me e questo mostro sacro, ma il pensiero è quello”, precisa Povia nella didascalia. Il loro pensiero non è così allineato, dal momento che Povia si è scagliato contro Zelensky mentre Waters se la prende principalmente con gli Stati Uniti e l’Occidente e auspica che il presidente dell’Ucraina faccia le scelte migliori per il suo popolo.