Sciopero autotrasportatori dal 14 marzo: camionisti mobilitati a livello nazionale

La conferma della mobilitazione nazionale attraverso Trasportounito

sciopero autotrasportatori

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C’erano tutte le premesse ma ora è stato confermato lo sciopero autotrasportatori da lunedì 14 marzo, direttamente dall’organizzazione di settore Trasportounito – Fiap. Non pochi camionisti incroceranno le braccia, di fatto bloccando la distribuzione di beni nei supermercati, negozi ma anche il rifornimento di benzina e diesel per le stazioni di servizio. Va chiarita, tuttavia, la reale portata dell’iniziativa e anche ipotizzati gli eventuali effetti.

Nella giornata di ieri, sulle nostre pagine, sono stati presi in esame le prime notizie sulle agitazioni previste in Sardegna. Da mobilitazione limitata ad un determinato territorio, ora invece si è passati al comunicato stampa ufficiale di Trasportounito che conferma, appunto, l’intenzione di bloccare le attività dei camionisti lungo tutta la penisola, a partire dall’inizio della settimana prossima.

Gli obiettivi della protesta

Quali sono gli obiettivi della protesta? Trasportounito si riferisce a cause di forza maggiore che hanno fatto scaturire un’iniziativa volta a coordinare le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore. Le condizioni critiche del mercato determinate dal caro carburanti subito dopo lo scoppio del conflitto Russia-Ucraina, non consentono di tenere fede agli obblighi contrattuali di molte aziende della filiera logistica. Di qui la necessità di dare un segnale forte e concreto, anche per evitare che la situazione si traduca invece in vantaggio per altri soggetti del settore.

Quali adesioni e conseguenze

La comunicazione della mobilitazione è stava inviata alla Presidenza del Consiglio, al Ministro, al Vice Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e al Presidente della Commissione di Garanzia in Scioperi. Lo sciopero inizierà appunto lunedì 14 marzo ma non è stata quantificata la durata della protesta che potrebbe dunque non esaurirsi in giornata.

Per quanto riguarda l’effettiva adesione dei camionisti all’iniziativa di Trasportounito non abbiamo ancora dettagli. Di certo lo sciopero potrebbe arrecare non pochi danni alla distribuzione nel nostro paese ma solo nelle prossime ore, magari, conosceremo qualche dettaglio sulla reale portata dell’evento.

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