Ripensando al concerto di Vasco al San Siro, dico: “Liberate la musica, avete rotto il…”

Ho montato un medley con il pubblico di Vasco: era l'ultima estate in cui ci veniva offerta l'opportunità di stringerci insieme in uno stadio a godere del rito di un concerto... e che concerto!


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Liberate la musica, avete rotto il... Pubblico di VASCO ROSSI medley - Milano San Siro 11.6.19

Lunedì 7 febbraio, in occasione del 70° compleanno di VASCO ROSSI, ho montato un medley del pubblico di San Siro durante il suo concerto del 16 giugno 2019. Non lo sapevamo, ma era l’ultima estate in cui ci veniva offerta l’opportunità di stringerei insieme in uno stadio a godere del rito di un concerto… e che concerto!!! Poi ci avrebbero chiuso e la musica sarebbe stata bandita o concessa solo se fatta in solitudine nelle proprie case via web o, al massimo, su un balcone. Durante il Premiato Circo Volante del Barone Rosso, prima di chiudere il programma con il medley, avevo live Bobby Solo, anche assieme ai Black Ball Boogie e altri fantastici musicisti. Così mi è venuta spontaneo dire: “Liberate la musica, ci avete rotto il caz#o”. Ho deciso di chiudere il programma con la stessa frase prima di mostrare questo medley. Mentre tornavo a casa, nella notte, mi è venuto in mente che la mia frase stava benissimo unita alle immagini della felicità di tutti questi volti che cantano insieme a Vasco. Così ho rifatto l’editing e questo è il risultato che ti chiedo di divulgare e condividere con tutti i tuoi amici. Non entro nel merito delle leggi che hanno fatto in fretta per fronteggiare la situazione, ma trovo assurdo che sia penalizzata maggiormente ogni forma di arte: musica, concerti, teatri, musei. Anche perché ci migliorano l’umore, ci danno gioia e alzano le nostre naturali difese immunitarie.

Nel medley il pubblico di Vasco canta: Qui si fa la storia, Buoni o cattivi, La verità, Cosa succede in città, Cosa vuoi da me, Vivere o niente, Siamo solo noi, Gli spari sopra, C’è chi dice no, Io no, Rewind, Vivere, Stammi vicino, Senza parole, Sally.

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