Tutto come da pronostico per Sanremo 2022. Sul gradino più alto del podio Mahmood/Blanco super favoritissimi della vigilia. Erano i vincitori annunciati ben prima che si alzasse il sipario: una bella canzone, una discreta interpretazione ed un mood sociale favorevole non potevano che determinare questo esito per Sanremo 2022. Leggi il racconto della serata finale
Al vento del mainstream ha tentato di opporsi Elisa che condivide il podio di Sanremo 2022 con il sempre verde Gianni Morandi. Per tanti “O forse sei tu” avrebbe meritato la vittoria rispetto a “Brividi”. Ma naturalmente, visto che comunque parliamo sempre e solo di canzonette, i gusti sono gusti e son tutti opinabili come l’arcano meccanismo di aggiudicazione dei consensi (televoto, demoscopica, sala stampa ) che non mancherà di suscitare qualche polemica.
Ho seguito con interesse Sanremo 2022. Sono appassionato di sport ed ogni competizione, anche quella canora che risponde comunque ai criteri dello show piuttosto che dell’agonismo, mi prende. La mia canzone preferita è quella di Elisa, ma apprezzo anche i brividi di Mahmood/Blanco ed ad un certo punto ho sperato in un clamoroso ex aequo tra gli artisti.
Sinceramente non so se il regolamento di Sanremo 2022 prevedesse una simile possibilità. Ma sarebbe stato fantastico sei si fosse ripetuta una scena analoga a quella dello stadio Olimpico di Tokyo: Tamberi ed il suo rivale Barshim si abbracciano sotto gli occhi del giudice di gara e si dividono da buoni amici l’oro olimpico nel salto in alto.
Ho sognato, visto che la serata finale è stata lunga e confesso anche di essermi talvolta appisolato, che al momento della proclamazione del vincitore di Sanremo 2022 si sarebbe verificato questo clamoroso colpo di scena: Elisa e Mahmood/Blanco vincitori ex aequo stretti in un emozionante abbraccio nazional popolare. Il palco di Sanremo 2022 come lo stadio Olimpico di Tokyo 2020. Sarebbe stato il degno epilogo emotivo di un Sanremo 2022 destinato a passare alla storia per gli ascolti e la qualità complessiva di una maratona televisiva capace di suscitare continuamente interesse artistico, sociale, politico. Uno specchio dell’Italia che tenta di ritrovare la sua complicata normalità.