Pink Floyd, la storia del maialino Algie | Memories

Il 21 gennaio 1977 usciva Animals dei Pink Floyd. Ecco la storia di Algie, il pallone-maiale della storica copertina

animals dei pink floyd

Ph: Christopher Hilton/Wikimedia


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Quando Roger Waters si affaccia dalla sua finestra vede quel complesso industriale che sputa fumo sul cielo di Londra, e non mancano le occasioni in cui vi passa accanto. È la centrale di Battersea, nel distretto di Wandsworth a sud di Londra. Lui, il bassista dei Pink Floyd, ha ancora sulle labbra il sapore del successo di The Dark Side Of The Moon (1973) e Wish You Where Here (1975), e ancora rivede quell’immagine spettrale di Syd Barrett che compare negli Abbey Road Studios dopo tanti anni di assenza, proprio mentre sono in corso i lavori su Shine On You Crazy Diamond.

Proprio dalla Battersea Power Station inizia la leggenda di Animals (1977), l’album dei Pink Floyd ispirato a La Fattoria Degli Animali di George Orwell, iconico per le sue tracce e per la copertina. Waters vuole che la Battersea Power Station compaia sulla copertina, ma per restare in tema con l’album vuole anche un grosso pallone di elio. Qui entra in scena Algie, il grosso palloncino a forma di maiale che sorvola la Battersea nell’artwork del disco.

Progettato dall’artista Jeffrey Shaw e realizzato dalla Ballon Fabrik, il 2 dicembre 1976 Algie prende vita per il primo giorno dello shooting fotografico. Per l’occasione è stato anche assoldato un cecchino che dovrà sparare al maiale qualora si staccasse dall’ancoraggio. Algie dovrà sorvolare sulle ciminiere della Battersea, e solo così avrà senso la copertina del disco.

Il 2 dicembre, però, Algie non si gonfia ma lo shooting fotografico viene realizzato lo stesso, visto che su Wandsworth c’è un cielo perfetto. Il 3 dicembre i Pink Floyd ci riprovano, ma Algie si stacca dall’ancoraggio. Quel giorno il cecchino non c’è, e il maiale dei Pink Floyd sorvola i cieli del Regno Unito.

All’aeroporto di Heathrow, addirittura, si dice che disturbi la pista e la produzione è costretta a inviare un comunicato. Algie viene rinvenuto nel Kent, nel terreno di un allevatore, dopo aver conquistato la stampa per il suo bizzarro tour sui cieli di Londra. Anche a lui i Pink Floyd devono la notorietà del disco, talmente perfetto da far triggerare i punk-rocker che in quell’anno sono in pieno vigore.