La mobilità di domani è sempre più tecnologica

Alcuni spunti per tutti coloro che vogliono conoscere meglio questo settore così importante e centrale

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Continental che porta al CES di Las Vegas le ultime soluzioni per la sicurezza e il progetto Conti GreenConcept, Tesla che comunica ai guidatori in tempo reale il livello di usura delle gomme e Michelin che collabora con la giapponese Murata per ottimizzare la gestione degli pneumatici: le ultime notizie dal settore automotive ci raccontano come l’evoluzione della mobilità sia sempre più all’insegna della tecnologia, la leva per rendere migliori e più efficienti tutti i processi.

Sempre più tecnologia per l’automotive

Oggi abbiamo sempre più assaggi di quella che sarà la mobilità di domani (inteso proprio come futuro prossimo, se non immediato), ovvero la trasformazione nel settore dei trasporti che lavora e viaggia per diventare più sostenibile, sicuro e connesso, grazie anche all’adozione di tecnologie di Mobilità 4.0 e di processi aziendali innovativi.

Un esempio concreto lo vediamo anche nel nostro piccolo vissuto quotidiano, dove ormai sono comuni le pratiche di acquisto online di prodotti per le automobili: oltre alle varie componenti di carrozzeria e meccaniche, cresce anche il ricorso alle piattaforme Web per comprare i nuovi pneumatici da montare alle vetture, alla ricerca dei prodotti migliori al prezzo più conveniente.

Un obiettivo che si raggiunge facilmente su Euroimport Pneumatici, uno degli storici siti italiani di vendita di pneumatici, che continua a essere il riferimento ideale per chi cerca soluzioni per il cambio gomme all’insegna del miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Le ultime proposte di Continental

Allargando il quadro e andando a scoprire più in dettaglio a cosa stanno lavorando le grandi aziende del settore automotive (e in particolare le Case costruttrici di pneumatici), partiamo dalla rivoluzione annunciata da Continental, che ha portato all’annuale Salone CES di Las Vegas il suo ultimo progetto. Si chiama GreenConcept ed è, per l’appunto, un eccellente esempio di gomma attenta all’ambiente.

Stando alle informazioni del gruppo tedesco, infatti, questo prodotto è sostenibile, riciclato, leggero, rinnovabile, intelligente ed efficiente, progettato con tecnologie innovative per raggiungere gli obiettivi di mobilità sostenibile. Il GreenConcept vanta una quota del 35% di materiali rinnovabili e di 17% di materiali riciclati, ha un peso ridotto del 40% rispetto agli pneumatici standard, una ridotta resistenza al rotolamento per una durata prolungata e, sempre in tema tecnologia, presenta sensori che monitorano la pressione, la temperatura e il battistrada dello pneumatico e che aiutano a rendere la guida più sicura, efficiente e confortevole.

Michelin e Murata collaborano per migliorare il monitoraggio delle gomme

La Michelin ha puntato invece su una nota azienda del settore hi-tech come Murata Manufacturing (leader mondiale per la produzione di filtri per radiofrequenza in diverse tecnologie): insieme, queste due aziende hanno portato a termine la nuova generazione di moduli Radio Frequency Identification (RFID) da integrare nelle gomme per migliorare le operazioni di gestione e assicura un impatto zero per tutta la filiera.

Questi sensori, che non richiedono un’alimentazione esterna e continuano a funzionare anche in caso di chilometraggi molto elevati, riescono a monitorare e tracciare a basso costo le gomme per tutta la durata della loro vita, ottimizzando le attività di manutenzione, logistica, inventario e riciclo.

Michelin utilizza già i sensori RFID nelle gomme per veicoli industriali, autobus e auto e ha anticipato l’intenzione di estendere questa soluzione al 100% di tutti i suoi prodotti dal 2024, contribuendo alla diffusione di una tecnologia che ambisce a diventare indispensabile per migliorare la tracciabilità degli pneumatici.

Le Tesla parlano con i guidatori

SI concentra sullo stato di salute delle gomme anche la Tesla, che con l’ultimo aggiornamento (lanciato poche settimane fa) ha aumentato le possibilità tecnologiche a disposizione dei guidatori. Tra le varie feature introdotte, è molto utile in termini di sicurezza quella che permette di verificare e controllare gli pneumatici usurati in maniera anomala oppure con battistrada al limite di usura, sfruttando sfrutti la velocità di rotazione di ogni ruota per capire se il battistrada presenta un livello di usura troppo basso, se l’usura delle gomme è irregolare e se gli pneumatici posteriori e anteriori hanno un’usura troppo diversa.