La spiegazione del finale di The Witcher 2 che anticipa il prequel Blood Origin

Cosa significa il finale di The Witcher 2, in che modo lancia la terza stagione e come anticipa il prequel Blood Origin su Netflix

finale di The Witcher 2

Credits photo: @Netflix


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L’epico finale di The Witcher 2 chiude il cerchio su una seconda stagione più lineare e spettacolare rispetto alla prima, lanciando il prossimo capitolo e la serie prequel Blood Origin. Cos’è successo? E dove ritroveremo Geralt, Ciri e Yennefer?

Attenzione: spoiler sul finale di The Witcher 2!

Non proseguite oltre se non avete ancora terminato la seconda stagione

Nell’ultimo episodio, Ciri è stata posseduta dalla potente strega Voleth Meir. Riuniti a Kaer Morhen, Geralt, Yennefer e gli altri witcher cercano di salvare la ragazza prima che sia troppo tardi. La strega, però, riesce ad aprire un portale dall’albero-monolite, scatenando tre basilischi che compiono una strage, uccidendo diversi witcher. Yennefer decide di assorbire Voleth Meir come unica soluzione per liberare Ciri, seppur temporaneamente; quindi usano le abilità della principessa per spingere Meir attraverso il portale. Geralt, Ciri e Yennefer finiscono al suo interno insieme a lei. 

Qui Meir ha il pieno controllo dei suoi poteri, tramite i quali evoca una forza che si rivela essere la Caccia Selvaggia, un gruppo di potenti e malvagi fantasmi a cavallo che incitano Ciri ad unirsi a lei. Prima che possano raggiungerla, la giovane principessa riesce a riportare lei, Geralt e Yennefer nel loro mondo. Dopo la battaglia, Ciri ora è diventata un bersaglio per la Confraternita degli stregoni.

Ora passiamo alla parte importante del finale di The Witcher 2. Istredd viene catturato dagli elfi che vogliono ucciderlo, ma a quel punto lui rivela loro che la profezia è reale: si riferisce al Sangue Ancestrale di Ciri, unico antidoto per spezzare la maledizione.

L’ultima scena vede Geralt e Yennefer confrontarsi su quanto accaduto: il witcher non perdona la maga per il suo tradimento, ma sa di aver bisogno di lei per addestrare e proteggere Ciri. Qualcuno, infatti, pare aver avvertito delle grandi abilità della principessa e del suo destino nella grande guerra. E quel qualcuno viene svelato alla fine: è Duny, padre di Ciri, che appare incredibilmente ancora giovane, come se il tempo per lui non si fosse mai fermato.

È chiaro dunque che il personaggio di Ciri sarà sempre più centrale nella terza stagione. La sua presenza e soprattutto il suo potere rappresentano una minaccia per i Regni Settentrionali. Ciri è l’erede di Cintra e chiunque abbia il controllo su di lei ha l’opportunità di rivendicare il paese per se stesso. Inoltre, la principessa è la discendente della potente maga elfica Lara Dorren e possiede Sangue Ancestrale, rendendola alla pari con tutti gli elfi. Francesca, l’attuale sovrana degli elfi, crede che Ciri sia la persona profetizzata dal guaritore elfico Ithline, il che renderebbe Ciri una salvatrice.

Dopo i titoli di coda del finale di The Witcher 2, i fan hanno anche avuto un assaggio di Blood Origin, la serie prequel che racconta la creazione del primo Witcher, così come gli eventi che portarono alla “Congiunzione delle Sfere”.