The Beatles, Jim Morrison nel White Album? | Memories

Il 23 settembre 1968 Jim Morrison entra negli Abbey Road Studios mentre i Beatles stanno registrando il White Album. Sarà vero?

i beatles e jim morrison

Photo by Susan Ackeridge/Flickr


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Sì, abbiamo letto bene ed è tutto un “dicono che”, ma la leggenda è suggestiva. Che i Beatles e i Doors godessero di stima reciproca è un fatto, anche se Oliver Stone nel suo biopic iconico mette in bocca a Val Kilmer parole come: “E chi siamo, i Beatles forse?”. Sta di fatto che esiste un libro, Everybody Had An Ocean di William McKeen, secondo il quale Jim Morrison avrebbe partecipato alle sessioni del White Album (1968) su invito di George Harrison.

In che modo? Andiamo per ordine. Nel 1968 i Doors avevano appena terminato il tour europeo – ricordiamo e consigliamo la storica VHS The Doors In Europe – e Jim Morrison con la sua Pamela Courson si trovavano a Londra. Proprio in quel periodo i Fab Four erano impegnati nella registrazione del White Album. Secondo McKeen, Morrison era amico di Harrison dal momento che quest’ultimo aveva fatto visita ai Doors poco prima, nel loro studio di Los Angeles. Insomma, una sorta di visita di cortesia tra i Fab Four e la band del Re Lucertola. Un incontro vero e proprio tra le due band non c’è mai stato: Ray Manzarek né Krieger né Densmore incontrarono mai i Beatles, ma tra Jim e George c’era una c’era affinità. Morrison, addirittura, aveva apprezzato il disco Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band.

Il 23 settembre 1968 Jim Morrison entrò negli Abbey Road Studios con George Harrison che faceva da Cicerone. In studio era presente John Lennon che suonava e cantava Happiness Is A Warm Gun, e Morrison ne rimase colpito. A Jim piacquero anche i suoni orchestrali presenti in tutto il disco, ma si trattenne per pochissimo tempo. A questo punto la leggenda si fa ancora più suggestiva: la voce di Jim Morrison sarebbe stata registrata nei cori del verso: “Mother Superior Jump The Gun”.

Il frontman dei Doors non è mai comparso tra i crediti, ma le band spesso saltano qualche nome. Chi sa la verità? Solo gli ascoltatori, almeno oggi.