Emis Killa sulla figlia: “Ho paura di sopravviverle”

Emis Killa dissa su Twitter, scrive rime pungenti e non ha paura di ciò che dice. Quando si tratta di sua figlia, però, viene fuori l'apprensione di un padre. Ecco la sua confessione

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Il pensiero di Emis Killa sulla figlia, Perla Blu, è quello di un padre apprensivo. Il rapper è stato intervistato da Veronica Gentili per il format Buoni O Cattivi di Italia 1 e ha raccontato la sua vita alla ricerca del successo, dalle periferie ai palazzetti pieni di fan.

I malandrini

Dai suoi ricordi sono emerse quelle volte in cui da Vimercate prendeva l’autobus per Milano per rincorrere i suoi sogni, che oggi si sono realizzati alla grande. La differenza tra lui e altri ragazzi di strada, tuttavia, è stata quella di fermarsi prima di sconfinare nell’illegalità estrema. Alle telecamere di Buoni O Cattivi Emis Killa presenta il mondo dei malandrini, furfantelli che non hanno alcuna attinenza con il mondo della musica e che si fanno riconoscere per le loro giornate trascorse tra espedienti illegali e che spesso, inevitabilmente, finiscono nei guai con la giustizia.

“Sono stato un malandrino come si può essere a quell’età, ma non ho mai avuto grossi guai con la legge”, dice Emis Killa tra un aneddoto e l’altro. Se prima faceva il writer, oggi non ritiene giusto imbrattare il muro di qualcuno: Perché devo rompere i co***oni?”.

La politica e la figlia

L’intervista si sposta poi sulla politica, con Emis Killa che si definisce apolitico ma sostiene che il mondo del rap sia prevalentemente di sinistra, ma non tutti i rapper sono uguali. Ci sono anche rapper di destra i quali, però, vengono attaccati duramente: “Il mio è un ambiente molto di sinistra, quindi non c’è alcun problema per esempio a sputare sulla destra, ma se lo fai sulla sinistra ti danno contro”.

Infine, e con sorpresa, viene fuori il lato tenero di Emiliano: Perla Blu. Il pensiero di Emis Killa sulla figlia si identifica nella sua più grande paura: “Ho paura di sopravvivere a mia figlia”, e aggiunge:

“A volte, senza motivo, ho una preoccupazione tale per lei che resto sveglio la notte. Io sono incredibilmente apprensivo, quando sento delle brutte notizie in giro mi viene il magone. Questa cosa mi ha reso sensibile ai bambini, prima non lo ero. Quando hai figli, la tua visione di certe dinamiche cambia”.