Porsche Taycan pronta ad accogliere Android Auto dal 2022

Dall'anno prossimo anche Porsche Taycan entrarà a far parte del mondo di Android Auto


INTERAZIONI: 0

Prosegue spedito l’utilizzo a bordo dei diversi veicoli in commercio di Android Auto, il sistema ideato da Google che consente ai conducenti di viaggiare in maniera intelligente grazie ad un’interfaccia semplificata, a pulsanti grandi, a semplici comandi vocali ed all’uso più semplice delle app preferite dallo smartphone mentre si è alla guida. Negli ultimi giorni è giunta la notizia di una nuova ed interessante aggiunta del servizio a bordo dei modelli Porsche Taycan del 2022, che potranno, appunto, usufruire della piattaforma del colosso statunitense.

Come spiega Kevin Giek, Vice Presidente Model Line Taycan, lo sviluppo tecnico dei loro veicoli fa parte del Dna Porsche, la recente generazione di Taycan viene mostrata per la rapida connettività da telefono che include anche Android Auto. La Porsche Taycan è un modello che riceve sempre tante richieste, la variante Cross Turismo, che è stata aggiunta la scorsa primavera alla line-up, sta riscontrando un grande successo, come già dimostrato dall’elevato numero di ordini. C’è da dire che alcuni veicoli appartenenti alla casa automobilistica tedesca già possono fare affidamento sul supporto ad Apple CarPlay e la scelta di integrare Android Auto sui nuovi modelli non può che rendere felici tutti coloro che saranno propensi a comprare una delle vetture dell’azienda con sede a Zuffenhausen.

Porsche attiverà all’interno delle nuove vetture il sistema Android Auto tramite cavo, attraverso cui gli utenti dovranno utilizzare uno smartphone Android per potersi connettere tramite porta USB Type-C a bordo della Taycan. Il sistema del colosso di Mountain View entrerà direttamente in contatto con il Porsche Communication Management (PCM) e consentirà di sfruttare tutte le funzionalità di Google e di Android, tra cui Google Assistant, il sistema di controllo vocale Voice Pilot (migliorato), un sistema di navigazione molto più rapido per pianificare un percorso, un’interfaccia più curata e, tra gli optional, anche il Remote Park Assist, capace di controllare le manovre di parcheggio a distanza tramite smartphone, senza dunque che il conducente si trovi alla guida.