Pippo Baudo su Raffaella Carrà: “Si è spenta una stella”

"Lei era spettacolo, aveva una grande volontà, non ho mai conosciuto un’artista volenterosa come lei, così caparbia per ottenere risultati", ricorda Baudo

Raffaella Carrà

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“Sono addolorato per una collega bravissima, si è spenta una stella”, le parole di Pippo Baudo su Raffaella Carrà questa mattina in diretta su RTL 102.5 in Non Stop News.

Pippo Baudo è intervenuto per ricordare la collega della TV Raffaella Carrà, scomparsa nella giornata di ieri.

“Sono addolorato per una collega bravissima, una grande artista, si è spenta una stella con la sua scomparsa”, le parole di Pippo Baudo sulla Raffa nazionale che ha conquistato l’affetto del mondo intero.

Lei era spettacolo, aveva una grande volontà, non ho mai conosciuto un’artista volenterosa come lei, così caparbia per ottenere risultati”, ha aggiunto Pippo Baudo. Il conduttore ha poi sottolineato quando ballare e cantare con Mina in Mille Luci fosse considerato impossibile da chiunque, tranne che da Raffaella Carrà.

Cantare e ballare in ‘Mille luci’ con Mina era impossibile per chiunque, per lei invece è stato possibile”, ha dichiarato Baudo che ha ricordato anche il rapporto di Raffaella con Gianni Boncompagni e poi il suo ballo con Alberto Sordi. Uno spettacolo unico ed irripetibile quello che la Raffa nazionale ha lasciato in eredità al pubblico italiano. Nota ed apprezzata anche all’estero oggi è il mondo intero che piange la sua icona.

“Lei ha avuto una grande collaborazione e rapporto con Gianni Boncompagni che per lei ha creato lo slogan ‘come è bello far l’amore da Trieste in giù’, che è una canzone divertentissima, e poi quando ha ballato il ‘Tuca, Tuca’ con Alberto Sordi… uno spettacolo unico ed irripetibile”, ha dato Pippo Baudo su Raffaella Carrà.

“Lei ha avuto il coraggio di girare il mondo, soprattutto in Spagna è quasi più popolare che da noi, riempiva le piazze di pubblico, è stata una diva internazionale”, ha aggiunto. Sulle frequenze di RTL 102.5 Pippo Baudo condivide con gli ascoltatori un ricordo che risale agli esordi della carriera della Carrà:

“Mi ricordo agli inizi della sua carriera, lei aveva fatto un piccolo ruolo in un film con Frank Sinatra, e avevano un appuntamento alle 5 del pomeriggio, a quel tempo noi ci frequentavamo e lei ogni sera ci salutava dicendo ‘scusate, ma devo andare, c’è Frank che mi aspetta”.