I 5 più grandi successi di Francesco Guccini, da Auschwitz a L’Avvelenata

Amore, società, poesia: ecco i più grandi successi di Francesco Guccini, dalla struggente Auschwitz all'epica L'Avvelenata

più grandi successi di francesco guccini

Photo by Associazione Amici di Piero Chiara/Wikicommons


INTERAZIONI: 0

Quali sono i più grandi successi di Francesco Guccini? Ridurre il discorso all’aridità dei numeri, stilando l’elenco sulla base delle vendite, è inopportuno. Il cantautore modenese racconta l’Italia che nel secondo dopoguerra si risveglia in un mondo in cui i diritti fanno di nuovo parte del quotidiano, in cui l’amore è più bello di prima e in cui le grandi divisioni degli anni ’60 sono al centro del dibattito pubblico.

Auschwitz (1966)

Scende sempre qualche lacrima, quando si ascolta questo crudo racconto dei campi di sterminio nazisti. Auschwitz ha due voci narranti: un bambino vittima dell’olocausto e un narratore che chiude il brano con una morale dalla quale, ahinoi, non abbiamo ancora imparato abbastanza.

Canzone Per Un’Amica (1967)

Il 2 agosto 1966 Silvana Fontana morì a seguito di un’incidente con la sua auto. Era un’amica di Guccini, e per questo il cantautore modenese decise di renderle omaggio con una delle canzoni più strazianti di sempre, oggi tra le più rappresentative del suo repertorio.

Folk Beat N.1 (2007 Remaster)
  • Audio CD – Audiobook
  • 03/06/2013 (Publication Date) - Universal Music (Publisher)

Vedi Cara (1970)

Una canzone d’amore sulle difficoltà di comunicazione tra i due amanti. Con questo brano Guccini dà voce a tutte quelle coppie in crisi, offrendo loro una sincera chiave di lettura.

Due Anni Dopo (2007 Remaster)
  • Audio CD – Audiobook
  • 03/06/2013 (Publication Date) - Universal Music (Publisher)

La Locomotiva (1972)

La Locomotiva si ispira al gesto di protesta dell’anarchico Pietro Rigosi, macchinista, che nel 1893 salì a bordo di una locomotiva sganciata da un treno merci a la diresse a tutta velocità verso la Stazione di Bologna fino a schiantarsi con altri vagoni merci in un binario morto, dove era stato deviato.

Radici (2007 Remaster)
  • Radici
  • Guccini, Francesco

L’Avvelenata (1976)

Canzone scritta di pancia, ma con il cuore pieno di poesia. L’Avvelenata nasce da un diverbio con il giornalista Riccardo Bertoncelli ed è un’invettiva piena di turpiloqui. Di questo brano il cantautore dice di essersi stancato in quanto “ha fatto il suo tempo”, ma resta uno dei più grandi successi di Francesco Guccini.

Via Paolo Fabbri 43
  • Audio CD – Audiobook
  • 03/06/2013 (Publication Date) - Universal Music (Publisher)