Sara Turetta: appello per togliere la catena ai cani, partendo dalla Campania

Un lavoro straordinario il suo, che mi sono fatto raccontare durante la diretta del Barone Rosso


INTERAZIONI: 1332

Ho conosciuto Sara Turetta grazie a Rosita Celentano che mi ha consigliato di leggere il suo libro “I cani, la mia vita”. Sono rimasto impressionato dal durissimo lavoro che ha fatto per salvare i cani dai lager e dallo sterminio in Romania. Mi sono collegato con lei durante una puntata di WE HAVE A DREAM. Qui puoi leggere l’intervista che le ho fatto per Optimagazine:

Di recente mi ha contattato per chiedermi di firmare un appello per punire chi, soprattutto in Campania, tiene il cane alla catena, cosa che è assolutamente proibita. Ne ho approfittato per invitarla in studio al Premiato Circo Volante del Barone Rosso, dove si è presentato con la sua cagnolina Amelie, di cui ha raccontato anche la storia. Nel video trovi l’intervista integrale con questa ragazza meravigliosa.

Ecco l’appello nel comunicato stampa della sua associazione Save The Dogs:

Sapevi che in gran parte d’Italia è ancora legale tenere un cane a catena? Anche in regioni dove è vietato, spesso non sono previste sanzioni, rendendo inutile la regola, come in Campania. Una realtà che possiamo cambiare solo chiedendo ai governatori delle norme chiare e punizioni severe sulla detenzione dei cani a catena. Ho appena firmato la petizione di Save the Dogs: firma anche tu! #LiberiDalleCatene

Dopo che ho firmato la petizione, mi è arrivato questa mail: “Sono Sara Turetta, Presidente e fondatrice di Save the Dogs. Grazie per aver firmato la nostra petizione per chiedere alla regione Campania di rendere effettivo il divieto dei cani alla catena con l’introduzione di sanzioni severe. Da oltre 18 anni Save the Dogs lavora in Romania e in Italia per contrastare il randagismo e garantire una vita dignitosa a tutti gli animali più indifesi. La detenzione dei cani alla catena è una forma di maltrattamento che lede le libertà fondamentali dei cani e la loro dignità. Da sempre è una pratica che cerchiamo di contrastare in Romania e in Italia abbiamo scelto di porre la questione alle istituzioni della Campania, dove da due anni lavoriamo per contrastare il randagismo con il progetto #Nonunoditroppo.
Ti assicuro che le firme raccolte verranno consegnate all’Assessore alla Salute della Regione Campania e che ci stiamo mobilitando anche su altri fronti per far sì che questa legge regionale “monca” venga completata con le necessarie sanzioni. Se non lo hai già fatto, leggi il 1° Rapporto sui cani a catena in Italia e nel mondo realizzato da Green Impact, in collaborazione con Save the Dogs. Scopri come la regione dove vivi regola la detenzione dei cani a catena e aiutaci a diffonderlo il più possibile, tra i tuoi amici, le associazioni e le autorità locali”.

Uniamo insieme le nostre voci per migliorare le leggi! Questo il link del rapporto, da leggere assolutamente.

Importante anche donare il 5X1000 al Save The Dogs, ecco il link.