Tony Colombo: a maggio l’addio alle scene con “L’Ultimo”

Il cantautore siculo-napoletano si racconta a Optimagazine: "Nessuno potrà mai togliermi il dono della musica, ma dopo anni vissuti da giocatori si può diventare allenatori"


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“La musica è un grande dono, nessuno potrà mai togliermela. La farò in modo diverso: canterò accompagnandomi al pianoforte per la mia famiglia, continuerò a scrivere canzoni e a raccontarmi nei miei testi, ma a fine maggio dirò addio alle scene musicali”. Così Tony Colombo, il trentacinquenne cantante nato a Palermo e da sempre legato a Napoli, si racconta ad OM – Optimagazine in un’intervista in cui non mancano momenti amari di riflessione e commozione.

A fine maggio uscirà “L’ultimo”, ventisettesimo disco di Colombo: un doppio CD con 14 hit del suo recente passato e 14 brani inediti, tra i quali figurano i tre singoli “Bella”, “Segretamente”, “Nun se fa” e il prossimo singolo di lancio del doppio album, la canzone “Morena” cantata in coppia con Francesco Da Vinci, figlio del più noto Sal.

Registrato negli studi CR Studio Napoli di proprietà dello stesso Colombo, il disco è stato arrangiato e prodotto da Luca Barbato e ha visto impegnato – tra gli altri – uno dei più grandi batteristi europei, il napoletano Alfredo Golino, da anni al fianco di Mina, Adriano Celentano, Renato Zero e Laura Pausini, solo per citarne alcuni.

L’Ultimo” sarà davvero “l’ultimo album della mia carriera” – spiega il cantante in questa intervista a cuore aperto – “perché oggi non si parla più solo di musica ma della mia vita privata e di gossip. Si parla di tutto tranne che di musica. Canto da quasi trent’anni, da 15 anni ho vissuto grandi soddisfazioni professionali e negli ultimi cinque anni la mia vita si è arricchita di gioie personali e artistiche incredibili. Ho incontrato tre persone straordinarie lungo il mio cammino, tre persone che sento ‘amiche’: Fabrizio Frizzi, Milly Carlucci e Barbara D’Urso. Ma ho vissuto anche grandi dolori, dispiaceri. Ho voluto raccontare questi ultimi anni così intensi nelle mie nuove quattordici canzoni; il sottotitolo del disco potrebbe essere “I migliori cinque anni della mia vita”!”.

Fotogrammi di un passato recente in cui il successo di pubblico e la popolarità televisiva hanno fatto a cazzotti con il circo mediatico scoppiato intorno alla vita privata del cantante. Il matrimonio tra Tony Colombo e Tina Rispoli, celebrato nel marzo 2019, si trasformò in un evento mediatico di caratura nazionale, per via dell’esposizione che ne diede Barbara D’Urso nei suoi programmi Mediaset e per via delle polemiche scoppiate intorno all’affaire/permessi. Autorizzazioni concesse con disinvoltura? Ostentazione di lusso che ha bloccato il traffico di Napoli? Piazza del Plebiscito occupata da un concerto non autorizzato regolarmente? Per mesi non si è fatto altro che parlare di Tony e Tina, del Sindaco Luigi de Magistris e di suo fratello Claudio. “È stato un periodo-centrifuga. Dopo tanti anni di musica, ho capito molte cose del mio lavoro e di come si confondono, in un grande calderone, cose differenti tra loro come la musica, il modo di fare, la vita personale, il gossip. Non è più musica, è altro. Alla fine ciò che resta è la mia onestà, la mia schiettezza, ma devo riconoscere che i miei parenti, la mia famiglia, i miei cari hanno vissuto momenti difficili”.

Tony Colombo dirà addio alle scene ma ha dichiarato che non potrà mai rinunciare alla musica, magari da autore per altri interpreti: “È una strada che sento di non poter escludere. Da tempo collaboro con altri artisti e, dopo tanti anni vissuti da giocatore, posso anche diventare allenatore”.