Gattuso resta al Napoli? Gli azzurri lo chiederanno ad ADL

Non è escluso che alcuni azzurri proveranno a convincere De Laurentiis della permanenza di Ringhio

Gattuso

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Mancano ormai altre cinque gare al termine della stagione 2020/2021 del campionato di Serie A. Il Napoli, dopo diversi successi importanti ottenuti nelle ultime partite, è riuscito a mantenere una posizione stabile in classifica. Una posizione fondamentale che significherebbe un posto in Champions League. Attualmente i partenopei sono terzi a quota 66 punti (insieme a Juventus e Milan). Nel frattempo che la squadra si impegna a conquistare un piazzamento che li riporterebbe nell’Europa che conta, a Napoli si pensa già al nuovo allenatore che la prossima stagione sostituirà Gennaro Gattuso. Il tecnico calabrese, come ben sappiamo, non ha un rapporto idilliaco con il presidente Aurelio De Laurentiis: purtroppo tra i due, dopo la pesante sconfitta di Verona (per 3-1), si è aperta una ferita che difficilmente si rimarginerà.

Per quanto riguarda il futuro di mister Gattuso sulla panchina del Napoli, pare che l’ex Milan non sia intenzionato a cambiare idea (non c’entrano nulla i soldi, le clausole o il contratto). L’allenatore avrebbe semplicemente gradito una maggiore protezione da parte di ADL, soprattutto nei momenti difficili che la squadra ha vissuto tra casi di positività al Covid ed infortuni vari. Questo, invece, non è avvenuto, e ‘Ringhio’ si è ritrovato da solo a combattere contro tutti. Quasi sicuramente il futuro prossimo dell’allenatore non sarà in azzurro, ma si è dimostrato un uomo onesto, leale e condottiero, soprattutto con i suoi ragazzi: ecco perché lo spogliatoio si è schierato a favore del tecnico.

Stando alle ultime notizie riportate dai colleghi di ‘CalcioNapoli24, alcuni giocatori cardine del Napoli vorrebbero discutere con la dirigenza per cercare di convincerla a confermare Gattuso anche per la prossima stagione. Questo è ciò che desidera il gruppo squadra: l’attuale allenatore è stato sin da subito molto sincero con i suoi calciatori, si è comportato con loro come un padre malgrado abbia vissuto momenti bui e difficili. Ora come ora, però, bisogna continuare a concentrarsi sul campionato ormai agli sgoccioli: testa a domenica 2 maggio, quando i partenopei affronteranno al Maradona l’ostico Cagliari.