Non dovrebbe mancare alla presentazione dei Samsung Galaxy Watch 4 e Galaxy Watch Active 4, che monteranno probabilmente il sistema operativo Wear OS by Google, lasciando da parte il proprietario Tizen OS, che ha fatto la storia passata e recente degli indossabili del colosso di Seul. Come riportato da Max Weinback su Twitter, la più recente release dell’app Galaxy Wereable avrebbe evidenziato due nomi in codice, rispettivamente ‘Fresh’ e ‘Wise’, da attribuire proprio ai prossimi Samsung Galaxy Watch 4 e Galaxy Watch Active 4.
Le taglie in cui verranno resi disponibili la prossima generazione di smartwatch del produttore asiatico dovrebbero essere due, di cui una da 40/41mm e l’altra da 44/45mm, come pure due saranno le versioni (una Bluetooth e l’altra con supporto alla rete dati cellulare). L’app Galaxy Wereable avrebbe anche evidenziato la parola ‘water’, a rappresentazione proprio della compatibilità con Wear OS (come suggerito anche dal riferimento al termine ‘newos’). Ormai è chiara la volontà da parte del colosso di Seul di puntare su Wear OS by Google, magari proprio dai prossimi Samsung Galaxy Watch 4 e Galaxy Watch Active 4.
Pare comunque strano che il produttore asiatico abbia voluto abbandonare Tizen OS, sistema operativo molto apprezzato dagli utenti per la sua fluidità. Probabile l’azienda sudcoreana sia stata spinta dal più ampio quantitativo di applicazioni compatibili con Wear OS by Google (che però pecca dal punto di vista dell’autonomia, non reggendo troppo il confronto con i competitors), come pure la voglia di stringere un patto ancora più unitario con il colosso di Mountain View. Voi avreste preferito che i prossimi wereable del produttore asiatico avessero mantenuto il sistema operativo proprietario Tizen OS o non vi dispiace fare una nuova esperienza con Wear OS by Google? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.