Bafta 2021, annunciate le nomination, guidano “Nomadland” e “Rocks” con 7 candidature

Dopo le polemiche dello scorso anno per la mancanza di diversità, le nuove regole di votazione producono un risultato all'insegna dell'inclusione. Addirittura 4 le candidate donna alla miglior regia

Bafta 2021

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Sono state annunciate online dalla comica Aisling Bea e dall’attrice Susan Wokoma le nomination dei Bafta 2021, gli EE British Academy Film Awards assegnati dalla British Academy of Film and Television Arts. Inzialmente prevista per il 14 febbraio, la cerimonia del più importante premio del vecchio continente è ovviamente slittata causa pandemia, posticipata al prossimo 11 aprile.

I Bafta lo scorso anno erano incorsi in una furiosa polemica per la mancanza di diversità nell’assegnazione delle nomination, con attrici e attori candidati tutti bianchi e registi tutti maschi. I promessi cambiamenti nelle modalità di votazione hanno portato al risultato sperato con le nomination dei Bafta 2021, che attestano lo sforzo compiuto per garantire una maggiore inclusività. Infatti i due film che hanno ottenuto il maggior numero di nomination, 7, sono l’atteso Nomadland, storia di diseredati che vivono negli Stati Uniti ma agli antipodi del sogno americano, un potente racconto diretto dalla regista cinese Chloé Zhao, già vincitore del premio come miglior film drammatico ai Golden Globes e probabile favorito agli Oscar; e, a pari merito il film britannico Rocks di Sarah Gavron, sensibile storia incentrata su di una adolescente di colore di discendenza nigeriana che, abbandonata dalla madre, cerca in ogni modo di prendersi cura del fratellino di sette anni e di sottrarsi alla custodia dall’assistente sociale.

A conferma del cambio di passo rispetto allo scorso anno, anche le candidature per la miglior regia. Sono ben 4 le registe in nomination ai Bafta 2021: a Zhao e Gavron si aggiungono Shannon Murphy per il dramma Babyteeth, e Jasmila Žbanić, autrice di Quo Vadis, Aida?, forte dramma che ricostruisce il massacro di Srebrenica, passato in concorso all’ultima Mostra di Venezia e anche nella shortlist del miglior film internazionale dei prossimi Oscar.

Come migliore attrice, segnalata la sorpresa dell’assenza della Carey Mulligan di Una Donna Promettente (che è però nella cinquina dei migliori film), vanno sottolineate le quattro candidate di colore, la giovanissima Bukky Bakray di Rocks, Radha Blank, protagonista, regista e produttrice della commedia The Forty-Year-Old Version, l’attrice anglo-nigeriana Wunmi Mosaku per His House e Alfre Woodard per Clemency. Anche se va detto che le favorite della categoria restano la veterana Frances McDormand, protagonista di Nomadland, e Vanessa Kirby, che con Pieces Of A Woman ha già vinto la Coppa Volpi a Venezia.

Rocks di Sarah Gavron

Tra gli attori protagonisti dei Bafta 2021 il favorito è Chadwick Boseman, che dopo aver vinto il Golden Globe postumo per Ma Rainey’s Black Bottom, si appresta probabilmente a ottenere altre vittorie, già a partire, domenica prossima, dai SAG Awards. Anche in questa categoria è stato rispettato il principio di inclusività. I candidati, oltre all’Anthony Hopkins di The Father e Mads Mikkelsen, protagonista di Un Altro Giro (3 candidature in totale per il film vincitore degli Efa di Thomas Vinterberg), sono l’anglo-pakistano Riz Ahmed per Sound Of Metal, l’indiano Adarsh Gourav protagonista del sottovalutato La Tigre Bianca, e il franco-algerino Tahar Rahim per The Mauritanian.

Quella dei Bafta 2021 si preannuncia quindi come un’edizione che segna una discontinuità nella storia della manifestazione. E infatti c’è una distribuzione molto più variegata delle candidature tra i film, con, dietro ai due battistrada, un quartetto eterogeneo di titoli con 6 candidature: il cinefilo Mank di David Fincher – di cui è ancora difficile prevedere il destino agli Oscar dopo le 6 nomination a vuoto ai Golden Globes -, il solido gioco d’attori di The Father, la vicenda di una famiglia di origini coreane in America di Minari e Una Donna Promettente dell’esordiente Emerald Fennell, la quale non ottiene la nomination personale alla regia ma ovvia con quella per la sceneggiatura originale. Da segnalare le due sole candidature a Il Processo Ai Chicago 7 di Aaron Sorkin, al di sotto della fama di un film che si attende tra i protagonisti agli Oscar (c’è comunque la candidatura come miglior film). Una presenza piccola piccola anche del cinema italiano, con il Pinocchio di Matteo Garrone in nomination per il trucco.

Questa è la lista completa delle candidature dei Bafta 2021.

Miglior Film
The Father di Florian Zeller
The Mauritanian di Kevin Macdonald
Nomadland di Chloé Zhao
Una Donna Promettente di Emerald Fennell
Il Processo Ai Chicago 7 di Aaron Sorkin

Migliore Attrice
Bukky Bakray, Rocks
Radha Blank, The Forty-Year-Old Version
Vanessa Kirby, Pieces Of A Woman
Frances Mcdormand, Nomadland
Wunmi Mosaku, His House
Alfre Woodard, Clemency

Migliore Attore
Riz Ahmed, Sound Of Metal
Chadwick Boseman, Ma Rainey’s Black Bottom
Adarsh Gourav, La Tigre Bianca
Anthony Hopkins, The Father
Mads Mikkelsen, Un Altro Giro
Tahar Rahim, The Mauritanian

Migliore attrice non protagonista
Niamh Algar, L’Ombra Della Violenza
Kosar Ali, Rocks
Maria Bakalova, Borat – Seguito Di Film Cinema
Dominique Fishback, Judas And The Black Messiah
Ashley Madekwe, County Lines
Yuh-Jung Youn, Minari

Migliore attore non protagonista
Daniel Kaluuya, Judas And The Black Messiah
Barry Keoghan, L’Ombra Della Violenza
Alan Kim, Minari
Leslie Odom Jr., One Night In Miami
Clarke Peters, Da 5 Bloods – Come Fratelli
Paul Raci, Sound Of Metal

Miglior Film britannico
L’Ombra Della Violenza di Nick Rowland
La Nave Sepolta di Simon Stone
The Father di Florian Zeller
His House di Remi Weekes
Limbo di Ben Sharrock
The Mauritanian di Kevin Macdonald
Mogul Mowgli di Bassam Tariq
Una Donna Promettente di Emerald Fennell
Rocks di Sarah Gavron
Saint Maud di Rose Glass

Miglior debutto di un regista, sceneggiatore o produttore britannico
His House, Remi Weekes (Sceneggiatore/Regista)
Limbo, Ben Sharrock (Sceneggiatore/Regista), Irune Gurtubai (Produttore)
Moffie, Jack Sidey (Sceneggiatore/Produttore)
Rocks, Theresa Ikoko, Claire Wilson (sceneggiatrici)
Saint Maud, Rose Glass (Sceneggiatrice/Regista), Oliver Kassman (Produttore)

Miglior Film non in lingua inglese
Un Altro Giro di Thomas Vinterberg
Cari Compagni di Andrej Končalovskij
I Miserabili di Ladj Ly
Minari di Lee Isaac Chung
Quo Vadis, Aida? di Jasmila Žbanić

Miglior Documentario
Collective di Alexander Nanau
David Attenborough: A Life On Our Planet
The Dissident di Bryan Fogel
Il Mio Amico In Fondo Al Mare di Pippa Ehrlich e James Reed
The Social Dilemma di Jeff Orlowski

Miglior Film d’animazione
Onward di Dan Scanlon
Soul di Pete Docter e Kemp Powers
Wolfwalkers di Tomm Moore e Ross Stewart

Miglior Regista
Un Altro Giro, Thomas Vinterberg
Babyteeth, Shannon Murphy
Minari, Lee Isaac Chung
Nomadland, Chloé Zhao
Quo Vadis, Aida?, Jasmila Žbanić
Rocks, Sarah Gavron

Miglior Sceneggiatura originale
Un Altro Giro, Tobias Lindholm, Thomas Vinterberg
Mank, Jack Fincher
Una Donna Promettente, Emerald Fennell
Rocks, Theresa Ikoko, Claire Wilson
Il Processo Ai Chicago, Aaron Sorkin

Miglior Sceneggiatura non originale
La Nave Sepolta, Moira Buffini
The Father, Christopher Hampton, Florian Zeller
The Mauritanian, Rory Haines, Sohrab Noshirvani, M.B. Traven
Nomadland, Chloé Zhao
La Tigre Bianca, Ramin Bahrani

Miglior Colonna Sonora
Mank, Trent Reznor, Atticus Ross
Minari, Emile Mosseri
Notizie Dal Mondo, James Newton Howard
Una Donna Promettente, Anthony Willis
Soul, Jon Batiste, Trent Reznor, Atticus Ross

Miglior Casting
Calm With Horses, Shaheen Baig
Judas And The Black Messiah, Alexa L. Fogel
Minari ,Julia Kim
Una Donna Promettente, Lindsay Graham Ahanonu, Mary Vernieu
Rocks, Lucy Pardee

Migliore Fotografia
Judas And The Black Messiah, Sean Bobbitt
Mank, Erik Messerschmidt
The Mauritanian, Alwin H. Küchler
Notizie Dal Mondo, Dariusz Wolski
Nomadland, Joshua James Richards

Miglior Montaggio
The Father, Yorgos Lamprinos
Nomadland, Chloé Zhao
Una Donna Promettente, Frédéric Thoraval
Sound Of Metal, Mikkel E.G. Nielsen
The Trial Of The Chicago 7, Alan Baumgarten

Migliore Scenografia
La Nave Sepolta, Maria Djurkovic, Tatiana Macdonald
The Father, Peter Francis, Cathy Featherstone
Mank, Donald Graham Burt, Jan Pascale
Notizie Dal Mondo, David Crank, Elizabeth Keenan
Rebecca, Sarah Greenwood, Katie Spencer

Migliori Costumi
Ammonite, Michael O’connor
La Nave Sepolta, Alice Babidge
Emma, Alexandra Byrne
Ma Rainey’s Black Bottom, Ann Roth
Mank, Trish Summerville

Miglior Trucco e Acconciatura
La Nave Sepolta, Jenny Shircore
Elegia Americana, Patricia Dehaney, Eryn Krueger Mekash, Matthew Mungle
Ma Rainey’s Black Bottom, Matiki Anoff, Larry M. Cherry, Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal
Mank, Kimberley Spiteri, Gigi Williams
Pinocchio, Mark Coulier

Miglior Sonoro
Greyhound, Tbc
Notizie Dal Mondo, Michael Fentum, William Miller, Mike Prestwood Smith, John Pritchett, Oliver Tarney
Nomadland, Sergio Diaz, Zach Seivers, M. Wolf Snyder
Soul, Coya Elliott, Ren Klyce, David Parker
Sound Of Metal, Jaime Baksht, Nicolas Becker, Phillip Bladh, Carlos Cortés, Michelle Couttolenc

Migliori Effetti Speciali
Greyhound, Pete Bebb, Nathan Mcguinness, Sebastian Von Overheidt
The Midnight Sky, Matt Kasmir, Chris Lawrence, David Watkins
Mulan, Sean Faden, Steve Ingram, Anders Langlands, Seth Maury
L’Unico E Insuperabile Ivan, Santiago Colomo Martinez, Nick Davis, Greg Fisher
Tenet, Scott Fisher, Andrew Jackson, Andrew Lockley

Miglior Cortometraggio animato britannico
The Fire Next Time, Renaldho Pelle, Yanling Wang, Kerry Jade Kolbe
The Owl And The Pussycat, Mole Hill, Laura Duncalf
The Song Of A Lost Boy, Daniel Quirke, Jamie Macdonald, Brid Arnstein