Laurea in Ingegneria informatica: è la più richiesta dal mercato italiano?

Analisi su uno dei titoli di studio che ancora oggi sembra essere uno dei più ambiti in Italia

Laurea in Ingegneria informatica

Laurea in Ingegneria informatica


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Indubbiamente negli ultimi venti anni la nostra società ha subito una profonda trasformazione. Siamo nell’era del web 4.0, la tecnologia fa parte della nostra quotidianità, l’ha resa fruibile e accessibile a tutti. Ma ancor più, ha attirato numerosi studenti ad intraprendere la carriera nel campo dell’ingegneria. Per questa ragione tra le facoltà con il maggior numero di immatricolati vi è sicuramente l’università di ingegneria informatica. Cadiamo nella convinzione, giusta o sbagliata che sia, che questa sia tra quelle più richieste dal mercato del lavoro. Ma è veramente così?

Nell’indagine condotta dall’Osservatorio JobPricing nel suo University Report 2020 ha evidenziato quali tipologie di studi e atenei offrono più opportunità nel mondo del lavoro. Senza ombra di dubbio facoltà come quelle scientifiche e ingegneristiche sono tra quelle più appetibili in termini di ingresso nel mondo del lavoro e livelli retributivi maggiori. 

In linea generale, i laureati in ingegneria, in termini occupazionali, hanno sicuramente una probabilità maggiore nell’ottenere un lavoro a pochi mesi dall’ottenimento del titolo. Tuttavia non tutte le facoltà di ingegneria sono appetibili sul mercato del lavoro. Sicuramente la migliore è ingegneria gestionale a cui fa seguito ingegneria chimica e dei materiali e scienze statistiche ed informatica. Non sono da meno ingegneria meccanica, navale, aeronautica e aerospaziale, ingegneria informatica, elettronica e delle telecomunicazioni.

La laurea in ingegneria informatica e il mercato del lavoro

Sicuramente la laurea in ingegneria informatica è tra quelle più appetibili. Ma al fine di comprendere quanto questo titolo garantisca effettivamente un buon risultato, in termini lavorativi, è necessario fare una precisazione.

Sempre più spesso quando si parla di ingegneria informatica la si confonde con la laurea in informatica. Mentre quest’ultima è incentrata sull’acquisizione di competenze che formeranno il futuro sviluppatore dei linguaggi di programmazione, la laurea in ingegneria informatica è tesa a formare professionisti in grado di lavorare in team e con capacità di gestire e sviluppare l’innovazione tecnologica.

Tra le numerose facoltà sul mercato della formazione accademica, una posizione rilevante, per il numero elevato di laureati inseriti nel mondo del lavoro, è occupata dall’università Unicusano. Secondo un’indagine condotta da Almalaurea, è stato rilevato che ad un anno dal conseguimento del titolo, il 93,5% delle risorse ha trovato occupazione. La maggior parte con un contratto a tempo indeterminato e uno stipendio medio di circa 1.700 euro mensili.

La Niccolò Cusano, sempre attenta alla formazione dei propri studenti, grazie ai Percorsi di Eccellenza e a un tutoraggio costante dall’immatricolazione al post laurea, consente una preparazione altamente qualificata oltre che multidisciplinare. Tra i ruoli maggiormente richiesti abbiamo: analista di sistemi informatici; progettista e sviluppatore di infrastrutture software; progettista e sviluppatore di sistemi informatici multimediali. Progettazione, pianificazione e sviluppo di sistemi informativi aziendali; nella direzione lavori, stima e collaudo di impianti e di sistemi elettronici, trasmissione ed elaborazione delle informazioni; esperto di robotica.

Alla luce di ciò si può affermare in assoluta tranquillità che la laurea in ingegneria informatica è tra quelle che maggiormente garantiscono l’accesso al mondo del lavoro quasi con immediatezza dal conseguimento del titolo accademico.