Vai-Try di Ilaria Argiolas: un inno al coraggio di vivere affrontando le proprie scelte

Durante la diretta di We Have A Dream Ilaria e sua moglie mi hanno raccontato come è nato il video del brano e tanto altro


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Rimango sempre affascinato dalla forza di Ilaria Argiolas, questa ragazza di origini sarde ma trapiantata della borgata romana. Mentre era in studio per registrare il suo primo album, ha improvvisamente messo un testo in romanesco sulla “Try” di Pink. Con sua moglie Mary ha girato un video spettacolare dove è nuda, ma piena di bottoni che la fanno apparire come una guerriera indio nel pieno di una cerimonia di guerra. Per lei quei bottoni e adesivi che ha anche sui capezzoli rappresentano gli impedimenti che ci chiudono e da cui ci dobbiamo liberare.

Martedì scorso mi sono collegato con Ilaria e Mary. Oltre a raccontare la storia di questo brano, che ha chiamato “Vai-Try”, ha cantato anche quel capolavoro de “La Mia Borgata”. Nel video allegato puoi vedere la versione integrale del collegamento con WE HAVE A DREAM, clip compreso.

Un paio di giorni fa il suo video è stato segnalato per volgarità e grammatica,  non può essere condiviso suoi social e rischia di essere cancellato. Ecco quindi sia il racconto che Ilaria ha fatto del brano, il testo e la sua reazione alla censura.

Vai-Try è il preludio di quello che sarà il mio progetto musicale e il concetto dellintero EP prodotto da Mauro Paoluzzi.

Pink è una delle artiste internazionali che più amo e stimo, ha una carica che mi trascina, una carica nella quale mi ritrovo a casa.

Ho voluto omaggiarla inserendo le mie sonorità rock romane e partendo dal ritornello ho costruito intorno la provocazione che parla delle tante facce che mi sono state proposte di indossare prima di riuscire a sentirmi bene con la nudità della mia musica.

È un inno al coraggio di vivere affrontando le proprie scelte.

Il video è limmagine delle due facce, ombre e luci, una lotta continua tra laccettabile e linaccettabile, una lotta dove si riesce a respirare a fatica, una lotta frenetica nella quale serve acqua per lavare via anche la nudità, dove alla fine, se non si perde lonesta per se stessi riesci a mostrare il tuo volto nitido.

“Vai-Try”

Mi sento un po’ strana e ve lo canto

L’amore fa paura, fa paura tanto

Troppa gente s’è fatta cattiva

Io la guardo in faccia e viva la vita

M’hanno detto che me sarei bruciata

Ma io me so armata

M’hanno detto che non c’è l’amore perfetto

Ma do cazzo l’hai letto

M’hanno detto che er core inganna

Ma io accetto sta condanna

M’hanno detto che non c’è un tetto sur cielo

Io senza te congelo

M’hanno detto pe’ sta canzone niente dialetto

Ma io scrivo de getto

E co’ sta mano ar petto ve lo prometto

Che er core non è come er caffè ristretto

Sono un po’ matta e ve lo canto

Fanculo la paura fanculo il pianto

A chi ti cerca e ti crede perdente

Preferisco una pasta ardente

Io me tocco er core co le dita

Perché è così che riesco a sentì la vita

Tu non avè paura perché sei viva

Magnatela sta vita

Datte na mossa e vai vai vai

Datte na scossa e vai vai vai

Damme na mossa e vai vai vai

Damme na scossa e vai vai vai

M’hanno detto che me sarei bruciata

‘Mbè? Me so armata

M’hanno detto che non c’è l’amore perfetto

Ma do l’avete letto

M’hanno detto che er core inganna

Lo sai che te dico?

Che questa sarà la mia più bella condanna

Qualcuno ha segnalato il mio video di Vai/Try uscito lunedì 25 sul mio canale YouTube per VOLGARITÀ e GRAMMATICA…questa la mia risposta: https://www.facebook.com/ilariajoan/videos/10225129606616975

Vai, Ilaria, vai vai vai !!!

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