Immuni arriva finalmente sull’AppGallery Huawei: tutti gli smartphone supportati

L'app Immuni ora può essere scaricata anche sugli smartphone Huawei. Ecco il link per il download e tutti gli smartphone compatibili

immuni app download

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A diversi mesi di distanza dal debutto su Google Play Store e App Store di Apple, la controversa applicazione Immuni sbarca finalmente anche sull’AppGallery di casa Huawei. E lo fa senza proclami e annunci, ma mettendosi a disposizione degli interessati del tutto in sordina, che naturalmente possiedono uno smartphone del colosso cinese.

E se è vero che il funzionamento dell’app creata per il contenimento e il tracciamento dei contagi da Coronavirus è praticamente identico alle controparti iPhone e Android, allo stesso modo è bene andare a capire quali sono i dispositivi supportati da Immuni per AppGallery. Nello specifico, l’app supporta MATE 40 PRO, P Smart 2021, P40 Pro+, P Smart S, P40 Lite 5G, Y5p, Y6p, P40 Pro, P40, P40 Lite E, Mate Xs, P40 Lite, Mate30 Pro o modelli più recenti, ma richiede HMS Core 5.1.0.300 e versioni superiori.

Per quanto riguarda il download, Huawei ci informa che Immuni può essere scaricato fin da subito collegandosi a questo indirizzo. Naturalmente l’installazione è del tutto gratuita ed opzionale, ed in maniera analoga a quanto avviene sulle controparti Android ed iOS, si basa sul Bluetooth LE per effettuare lo scambio di dati e fare in modo che i contatti stretti dei positivi possano ricevere le notifiche. Come più volte spiegato dagli sviluppatori, l’app contro il COVID-19 non va ad utilizzare il GPS ed i nostri personali dati restano sullo smartphone. L’upload sul server del Ministero della Salute avviene solo in caso di tampone positivo, a patto che venga effettuata verifica con l’operatore sanitario che valida poi l’esito. Gli utenti che vengono avvertiti dall’app di un possibile contagio possono isolarsi per evitare di contagiare altri. Così facendo, aiutano a contenere l’epidemia e a favorire un rapido ritorno alla normalità. A chi si è trovato a stretto contatto con un utente risultato positivo al virus del COVID-19, l’app invia una notifica che lo avverte del potenziale rischio di essere stato contagiato. Grazie all’uso della tecnologia Bluetooth Low Energy, questo avviene senza raccogliere dati sull’identità o la posizione dell’utente.