Roberto Vecchioni su vaccino anti Covid-19 e DAD a Domenica In

Ospite di Mara Venier, l'artista parla di Coronavirus e di didattica a distanza

roberto vecchioni

INTERAZIONI: 650

Roberto Vecchioni sul vaccino anti Covid-19 si esprime a Domenica In e conferma in diretta su Rai1 il suo interesse a farlo. Roberto Vecchioni sarà dunque tra coloro che si sottoporranno al vaccino contro il Coronavirus.

“Lo farei anche due volte, tre volte”, dichiara ironicamente. Si sottoporrà al vaccino a Milano. Ha 78 anni, ricorda, quindi si chiede se riuscirà a farlo nel mese di aprile oppure più tardi, in base ai diversi scaglioni già decisi.

Roberto Vecchioni sul vaccino anti Covid-19 a Domenica In aggiunge che spera di poterlo fare anche prima della primavera in modo da tutelarsi al più presto contro il virus che ha immobilizzato il mondo nel 2020 e se gli proponessero di farlo domani, lo farebbe senza alcun dubbio.

Spero anche prima, se me lo facessero domani lo farei”, prosegue, poi scherza: “Non si possono rubare le dosi?!”

Vecchioni ha superato diversi momenti spiacevoli nella sua vita, senza mai arrendersi alle avversità e proseguendo con il sorriso. Accenna ad amici persi e dolori atroci, sia fisici che psicologici, ma non si è mai lasciato abbattere dalle avversità che si abbattevano sul suo percorso.

Amare la propria vita è sicuramente fondamentale per non lasciarsi scalfire dai fattori esterni ma anche l’arte – in ogni sua forma – è stata importantissima nella vita e nella carriera dell’artista che nei momenti di difficoltà ha fatto riferimento ad un quadro, ad un libro, ad una canzone.

A Natale ha strappato un sorrisi a figli e nipote con luminarie raffiguranti Babbo Natale e le sue renne che hanno contribuito ad Natale “meraviglioso, ovviamente a distanza”.

Non sono mancati commenti sulla didattica a distanza che ormai coinvolge gli studenti di ogni ordine e grado dallo scorso anno. Vecchioni auspica che si possa trovare presto una soluzione perché i ragazzi stanno perdendo importanti occasioni di condivisione, costretti a seguire le lezioni da casa. Fondamentale è infatti non solo la nozione scolastica ma anche il conoscere i propri compagni di scuola ed imparare la condivisione.