Quante dosi di vaccino in Italia contro il Covid-19? Numeri ufficiali per trimestre fino al 2022

Quanti vaccinati nel nostro paese di qui ai prossimi mesi, dosi mese per mese

dosi vaccino in Italia

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Quante dosi di vaccino il Italia arriveranno di qui ai prossimi mesi per debellare il Covis-19? Oggi 27 dicembre è il tanto atteso Vax Day 2020: nelle primissime fasi della somministrazione (in questi giorni che precedono la fine dell’anno) non si potrà di certo parlare di numeri importanti di fiale di vaccino appunto giunte entro nostri confini, ma in questo approfondimento sono indicati con esattezza i numeri del piano vaccinale programmato da gennaio.

Sul sito ufficiale Vaccinicovid.gov.it è riportata l’esatta tabella con la distribuzione delle dosi di vaccino anti Covid-19 trimestre per trimestre e anche con la distinzione delle aziende produttrici: il tutto fino a giugno del 2022. Le cifre riferite nella tabella riportata più sotto sono da intendersi in milioni e rappresentano una stima comunicata sulla base degli accordi preliminari d’acquisto (APA) sottoscritti dalla Commissione europea. Le cifre indicate dovranno ottenere in ogni caso l’autorizzazione dall’organismo per l’Immissione in Commercio (AIC).

Quante dosi di vaccino in Italia arriverebbero dunque già entro marzo 2021? Il numero totale di fiale sarebbe di 28.269.000 con una media mensile disponibile di quasi 9 milioni e mezzo di unità. In questa primissima fase il numero maggiore di forniture giungerà da Astra Zeneca e non da Pfizer-BioNtech con la cui soluzione si inaugura proprio il Vax Day di oggi 27 dicembre. Nel prosieguo del trimestre giungeranno anche le soluzioni CureVac e Moderna.

A seguire, dunque da marzo in poi, quante dosi di vaccino in Italia arriveranno ancora? Nel secondo trimestre 2021, dunque fino a maggio, il numero complessivo sarà di 57 milioni e poi pure nel terzo trimestre del 2021 (dunque fino a settembre prossimo) circa 53 milioni. Questi numeri inizieranno a calare poi da ottobre 2021 ma di certo si spera, per allora, che la popolazione abbia raggiunto quasi l’immunizzazione dal virus Covid-19. Di certo la battaglia sarà ancora lunga ma ora disponiamo di armi forti per poterla vincere.