George Harrison, la pietra preziosa dei Beatles troppo cara a Dio | Memories

Il 29 novembre 2001 moriva George Harrison, la stella gentile dei Beatles che fino all'ultimo respiro visse nella fede in Dio, nella musica e nell'amore per la moglie

morte di george harrison

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Con la morte di George Harrison i Beatles perdono una pietra preziosa. Da tutti i biografi, dagli stessi Paul McCartney e Ringo Starr e da tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo Harrison è ricordato per la sua gentilezza, la compostezza e soprattutto per l’estrema sensibilità verso la musica.

Nel 1997 i medici gli comunicano che un tumore alla gola ha fatto capolino. In quel tempo, alle spalle, ha già una robusta discografia da solista inaugurata nel 1968 con Wonderwall Music e culminata con Cloud Nine nel 1987. Per i Beatles ha dato tanto, e ha condotto un’esistenza quasi ascetica tra spiritualità e fede cristiana, ha stretto amicizia con il leggendario Eric Clapton – che porterà con sé negli studi di Abbey Road per registrare While My Guitar Gently Weeps – e non ha smesso di studiare e comporre musica.

Quando le notizie sul tumore che lo ha colpito diventano di dominio pubblico George Harrison cerca di tranquillizzare i fan, ma il bollettino medico non è altrettanto ottimista. L’alieno avanza, arriva fino ai polmoni e aggredisce anche il cervello. Un’aggressione che l’ex Beatles subisce anche da uno squilibrato che il 30 dicembre 1999 fa irruzione nella sua abitazione dicendo di essere “mandato da Dio”.

Quando la malattia si aggrava George Harrison viene ricoverato in una clinica di New York. Paul McCartney e Ringo Star gli fanno visita e quando escono dalla sua stanza sono spenti, sconvolti e con gli occhi pronti a far piovere. Per tenere la sofferenza lontana dai riflettori George Harrison si è fatto registrare con il nome della moglie.

Non basta, perché presto finirà davvero sotto l’attenzione di tutto il mondo per l’epilogo che tutti conoscono ma che fingono di ignorare. La morte di George Harrison arriva mentre l’ex Beatles si trova in casa di un amico. Le sue ultime parole sono indirizzate alla moglie: “Starai bene, Olivia, starai bene”.