Aggiornata la mappa della copertura 5G in Italia a settembre 2020

In quali città il segnale è già disponibile in questo inizio autunno

copertura 5G

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A che punto siamo con la copertura 5G in Italia? Una mappa aggiornata a questo mese di settembre 2020 è disponibile attraverso uno strumento abbastanza noto a tutti come quello messo a disposizione sul sito nPerf.it. I passi in avanti compiuti negli ultimi mesi estivi non sono così significativi ma a tal proposito vanno pure fatte delle riflessioni in riferimento ad ampie zone del paese ancora tagliate fuori dalla tipologia di connessione ultra-veloce.

Per chi non conoscesse le modalità do monitoraggio della copertura 5G condotte grazie alla piattaforma nPerf.it va detto che i dati sono raccolti su base volontaria, grazie all’app ufficiale del servizio scaricata dagli italiani. Si tratta dunque di una mappatura che prende vita dalle condizioni reali di connessioni ovunque, giorno dopo giorno. L’aggiornamento fornito è costante e viene effettuato quotidianamente, addirittura di quarto d’ora in quarto d’ora.

Come sono messe dunque le cose per la copertura 5G in Italia? Visualizzando la cartina appare evidente come siano ancora alcune città del nord e centro quelle più servite dalla nuova tecnologia. A Milano la zona coperta dal relativo segnale si estende anche fuori città in tutta la provincia e lo stesso vale a Torino, lo stesso vale a Monza e a Brescia. Scendendo lungo lo stivale, i lavori per la rete in 5G continuano celeri a Bologna ma anche in centri meno densamente popolari come ad Orvieto. Grossi passi in avanti sono stati compiuti anche a Roma e per finire a Napoli.

Gran parte del sud d’Italia e pure le isole rimangono ancora indietro nella copertura 5G. Sappiamo da tempo che in molti luoghi d’Italia, le amministrazioni locali si sono spesso opposte all’installazione di nuovi impianti. La cosa ha frenato sensibilmente l’avanzamento della tecnologia quasi quanto la pandemia Covid-19 che pure non ha giocato a favore dell’attesa evoluzione.