C’è una nuova funzionalità di Android che potrebbe rivelarsi davvero utile in caso di terremoti. Da poche ore, “mamma” Google – per altro al lavoro fronte mobile sull’attesissimo Pixel 5, di cui abbiamo iniziato a parlarvi in questo articolo dedicato – ha infatti annunciato l’attivazione di un sistema che invierà delle notifiche sugli smartphone degli utenti in caso di sisma. Sistema che, come riportato sulle pagine del portale The Verge, prende il nome di Android EarthQuake Alerts e va a trasformare i nostri dispositivi mobile in veri e propri mini sismografi.
In attesa del debutto settembrino di Android 11 – attualmente nella sua terza fase di Beta -, andiamo allora a scoprire come funziona questa nuova ed interessante opzione. Sappiamo che si basa sugli accelerometri di cui sono dotati i dispositivi, capaci di rivelare i segnali che indicano che è in corso un terremoto – le onde P ed S che si verificano durante le scosse. In questo modo, il telefono andrà a inviare un segnale al nostro server di rilevamento, insieme ad una posizione approssimativa del punto in cui si è verificata la scossa. Subito dopo, come illustrato dal colosso di Mountain View, il server combinerà quindi le informazioni degli altri telefoni per capire se si sta verificando davvero un terremoto.
Il sistema Android EarthQuake Alerts andrà pure ad integrarsi con l’applicazione Ricerca Google: se si cercherà “terremoto” o “terremoto vicino a me” si troveranno tutti i risultati pertinenti ed i consigli su cosa fare. Considerato che gli smartphone sono molto più diffusi dei sismografi, in questo modo si crede che si potranno ricevere notifiche in merito in via molto più tempestiva. Big G ha poi sottolineato che il suo sistema – creato consultandosi con sismologi da ogni parte del mondo – è in grado di localizzare l’epicentro e determinare la forza di un terremoto. Gli avvisi sui device Android saranno inviati con un lasso di tempo che varia da “un paio di secondi nei pressi dell’epicentro” a 30-45 secondi nelle zone più lontane.