Il 21 luglio è morto lo stilista di David Bowie per eccellenza e la sua azienda ne ha dato annuncio soltanto ora. Come riporta la figlia Mirai, Kansai Yamamoto ha perso la sua battaglia contro la leucemia mieloide a soli 76 anni dopo aver dato al mondo intero una lezione di stile attinto dalla tradizione giapponese.
Proprio dalla tradizione giapponese, infatti, Kansai Yamamoto aveva preso ispirazione per creare gli abiti di scena che David Bowie indossava quando vestiva i panni di Ziggy Stardust, il suo alter ego.
Aveva solo 27 anni, Kansai, quando nel 1971 presentò a Londra la sua collezione personale conquistando il primato di primo stilista nipponico a raggiungere un tale traguardo. La sua arte lo fece collaborare con il Duca Bianco ma anche con John Lennon e Stevie Wonder.
Il suo stile si ispirava al teatro Kabuki e per questo la sua attività gli consentì di creare un forte legame con il mondo delle rockstar. Quando incontrò il Duca a New York dopo un concerto, Yamamoto ne rimase folgorato e decise di disegnare per lui gli abiti di scena di Ziggy Stardust. Per definire lo stile si ispirò a una leggenda giapponese in cui una divinità incontrava un coniglio dal colore bianco intenso.
Secondo la tradizione giapponese, infatti, il coniglio è uno spirito e probabilmente la trascendenza che Ziggy Stardust ispirava gli fece trovare la giusta spinta propulsiva per creare il costume di David Bowie. Yamamoto, secondo le prime indiscrezioni, si era ammalato nel marzo 2020 e da quel momento si trovava ricoverato in un ospedale di Tokyo.
L’azienda ha annunciato la morte di Yamamoto sui social e ha ricordato lo stilista con una frase che pronunciava sempre: “Gli esseri umani sono posseduti da energia illimitata“.
Ora che è morto lo stilista di David Bowie il suo staff lo ricorda per il suo forte ottimismo.