Un vero e proprio polverone si è alzato intorno al tredicesimo nuovo segno zodiacale Ofiuco e alla relativa costellazione che sembrerebbe essere stato appena scoperto dalla NASA. Per quanto non si tratti di una vera e propria bufala, la rivelazione astronomica non è per nulla attuale, quindi va chiarita la reale posizione degli esperti dell’agenzia spaziale USA in correlazione anche ai presunti effetti sull’astrologia.
Più che parlare del tredicesimo nuovo segno zodiacale Ofiuco (argomento che compete la sfera dell’astrologia, naturalmente per chi ci crede), la NASA ha parlato semplicemente di ulteriore costellazione che si aggiunge alle dodici già note utilizzate pure per i famosi segni dell’oroscopo. C’è però da dire che la precisazione non è stata fatta in questo luglio 2020 ma addirittura nel 2016, come chiarito anche attraverso un blog riconducibile all’agenzia spaziale.
A dire la verità poi, la costellazione Ofiuco era già nota ben 3000 anni fa ai Babilonesi che pure decisero di ignorarla, diciamo così, per convenzione. Il popolo antico aveva già il suo calendario da 12 mesi basato sulle fasi lunari e comunque preferiva la ripartizione del periodo annuale in un numero pari di “momenti”. Insomma, piuttosto che la NASA nell’ultimo quinquennio, sono stati gli antesignani osservatori del cielo dell’antichità a capire che le costellazioni non erano affatto 12 ma una in più.
Naturalmente la NASA si occupa di astronomia e dunque di scienze e non ha nessun interesse a avere voce in capitolo per il numero di segni zodiacali che sono comunemente utilizzati in astrologia. Probabilmente il dibattito su Ofiuco non sconvolgerà l’oroscopo oggi come non lo ha fatto nell’ormai lontano 2016 e tutto rimarrà come è adesso: nessuno dunque dovrà cambiare il suo segno zodiacale e la scoperta scientifica ribadita negli ultimi tempi non avrà effetti sul destino di chi crede alle stelle.
Per non lasciare nulla di non detto e per chi ha a cuore l’astrologia come faro che guida la propria esistenza, ecco segnalata un’ipotetica riorganizzazione di tutti i segni zodiacali se dovesse mai essere incluso il nuovo Ofiuco. La calendarizzazione annuale sarebbe dunque la seguente, ma molto probabilmente non la vedremo mai applicata.
Capricorno: dal 20 gennaio al 15 febbraio
Acquario: dal 16 febbraio all’11 marzo
Pesci: dal 12 marzo al 18 aprile
Ariete: dal 19 aprile al 13 maggio
Toro: dal 14 maggio al 21 giugno
Gemelli: dal 22 giugno al 20 luglio
Cancro: dal 21 luglio al 10 agosto
Leone: dall’11 agosto al 16 settembre
Vergine: dal 17 settembre al 30 ottobre
Bilancia: dal 31 ottobre al 23 novembre
Scorpione: dal 24 novembre al 29 novembre
Ofiuco: dal 30 novembre al 17 dicembre
Sagittario: dal 18 dicembre al 20 gennaio