Strani problemi di batteria dopo EMUI 10 e 10.1 su Huawei, non oltre il 60%?

Anomalie vistose che limitano le attività degli utenti, cosa succede

emui 10

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Non sono per nulla rari i problemi di batteria riscontrati dopo l’aggiornamento EMUI 10 e EMUI 10.1 di altrettanti possessori di smartphone Huawei. I fenomeni in corso sono davvero anomali e spaziano dal calo repentino dell’autonomia sui telefoni all’impossibilità di andare oltre una determinata percentuale di carica del telefono.

Chi sono i diretti interessati delle difficoltà già in parte descritte? Ci sono due fronti aperti: il primo è quello relativo agli smartphone appena aggiornati ad EMUI 10.1 ossia i Huawei P30, Mate 30, Mate 20, Nova 5T, P40 Lite. Sul secondo fronte invece c’è la situazione relativa ai device appena attualizzati al precedente update EMUI 10 ovvero i Huawei P20 e i Mate 10. In entrambi i casi l’autonomia dei dispositivi ha subito dei cali improvvisi dopo l’aggiornamento e senza altro apparente motivo.

Un’anomalia molto frequente sia dopo l’update EMUI 10 che quello EMUI 10.1 sarebbe la seguente: al momento della carica del telefono, l’indicatore della percentuale non andrebbe oltre il 60% nonostante il tempo prolungato di allaccio all’alimentazione. Una vera e propria stranezza che è stata raccolta in un recente report presentato sul sito di settore Huawei Central.

Gli sviluppatori stanno già provvedendo a sistemare la situazione con update minori e successivi al primo rilascio di EMUI 10.1 ma anche di EMUI 10.1. Sembrerebbe di si, almeno in tale direzione giunge un segnale confortante. Il Huawei P30 avrebbe difatti appena ricevuto la patch di sicurezza di giugno con la quale si supererebbe l’anomalia della batteria in toto.

Il livello di carica bloccato al 60% può considerarsi di certo il più grave di problemi di batteria successivi all’arrivo di EMUI 10 e EMUI 10.1. All’effettivo verificarsi dell’anomalia, molti possessori di smartphone Huawei stanno visualizzando una notifica che li avverte del bug con annesso invito a contattare il servizio assistenza del produttore. Quest’ultimo, in qualche feedback social fornito, ha parlato della necessità di prestare attenzione alla temperatura troppo alta o troppo bassa con la quale si esegue una sessione di ricarica. Nessun altro suggerimento è giunto nel frattempo.