Alita: L’Angelo Della Battaglia, il produttore vuole un sequel

Jon Landau, un produttore cinematografico, vuole il sequel di Alita: L'Angelo Della Battaglia, film del 2019 diretto da Robert Rodriguez

Alita

INTERAZIONI: 580

I fan di tutto il mondo chiedono a gran voce un sequel per Alita: L’Angelo Della Battaglia, considerata una tra le migliori trasposizioni cinematografiche ispirate a un manga. Prima di questo momento, nessuno interno alla produzione aveva alimentato le speranze riguardo a questo progetto, ma le cose sono appena cambiate. Il produttore Jon Landau ha pubblicato su Instagram una fotografia in cui indossa una maglietta su cui è riportata la dicitura “Lava le tue mani, io voglio un sequel [di Alita, n.d.r.]”.

Un messaggio contemporaneo, visto che il produttore invita tutti a lavarsi le mani per evitare che il Covid-19 si espanda sempre più, ma che accende finalmente la speranza per un sequel della pellicola del 2019. Poche settimane fa – per sottolineare ulteriormente il loro calore – numerosi fan hanno addirittura firmato una petizione che mira a far concretizzare nuove avventure aventi come protagonista proprio Alita. Christoph Waltz non la vede così: l’attore aveva precedentemente dichiarato che “forse non è un film che si adatta alle politiche della Disney”, anche se vorrebbe lavorare in un nuovo capitolo.

Christoph Waltz.

Un seguito del primo film è un’ipotesi concreta, visto l’enorme successo del film, che ha incassato al botteghino 404.780.321 di dollari e ha ottenuto diverse recensioni positive (il 60% delle recensioni professionali su Rotten Tomatoes sono positive).

Il primo capitolo, diretto da Robert Rodriguez, segue le vicende dell’avanzatissimo cyborg Alita. Essa, dopo aver riaperto gli occhi, non ricorda nulla del proprio passato e, per ricucire il percorso, è costretta ad affronta dei combattimenti.