Alcune precisazioni sull’aumento dei contagi in Germania da Coronavirus

Bisogna chiarire bene quale sia l'effettiva situazione che si è venuta a creare di recente in questo Paese

Contagi in Germania

Contagi in Germania


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Occorre esaminare con grande attenzione la questione relativa al presunto aumento dei contagi in Germania da Coronavirus. Da circa 24 ore, infatti, in rete e soprattutto sui social circolano post a dir poco preoccupanti sotto questo punto di vista, come se non bastassero le bufale a carattere medico di cui si è tanto parlato nelle scorse settimane anche sulle nostre pagine. A tal proposito, ci sono diversi aspetti da mettere in evidenza che suggeriscono a tutti di adottare un approccio più cauti.

Numeri specifici contro l’aumento dei contagi in Germania da Coronavirus

Premesso che il suddetto incremento non ci sia stato, o quantomeno non in modo così preoccupante, è altrettanto giusto evidenziare tramite Qui Finanza che nelle prossime ore ci saranno tutte le consultazioni del caso per comprendere se e come reintrodurre un eventuale lockdown. Atto dovuto, se non altro per comprendere quali siano stati gli effetti della parziale riapertura nel Paese sul presunto aumenti dei contagi in Germania da Coronavirus.

Il famoso indice di RO in Germania è stato di 0,96 ad inizio settimana, mentre nella giornata di ieri è sceso addirittura a 0,8 secondo quanto riportato dall’istituto tedesco che cura le statistiche. Per farvela breve, nelle ultime 24 ore abbiamo avuto poco più di mille nuovi casi positivi. Parlare di nuova emergenza in questo Paese, dunque, è quantomeno affrettato e serve solo a creare ulteriore ansia anche in nazione come la nostra.

In pratica, è importante sottolineare come gli effetti della riapertura non si possano ancora individuare. O almeno non totalmente, in quanto la fase 2, o se vogliamo quella più morbida, risulta iniziata il 20 aprile scorso. Le caratteristiche della malattia ci diranno se ci sia stato un effettivo aumento dei contagi in Germania da Coronavirus solo entro la fine della prossima settimana. E questo, mentre parte del popolo e della classe politica vorrebbe ulteriori aperture per rimettere in moto il Paese.

Segnale, quello appena riportato, che la dice lunga sullo stato reale dei fatti e che dovrebbe indicare l’effettiva situazione anche sul fronte dell’informazione. A maggior ragione, le decisioni che potrebbero essere annunciate da Angela Merkel già nella giornata di domani non riguardano solo la Germania, ma anche gli altri Stati che da sempre vedono in questa nazione una sorta di punto di riferimento nella gestione di emergenze simili.

Il messaggio sul chiarimento per gli aumenti dei contagi in Germania

Insomma, se da un lato è giusto evitare di sparare sentenze sul Coronavirus e sul presunto aumento di contagi in Germania legato alla parziale riapertura del Paese (quando in realtà lì una vera e propria chiusura pare non ci sia mai stata), allo stesso tempo quanto riportato oggi non vuol dire in alcun modo che si possa abbassare la guardia. Segnali chiari, in questo caso, sono arrivati ad esempio da Vincenzo De Luca in Campania a proposito delle nuove limitazioni imposte ai runner.

Morale della favola? Allerta massima anche altrove, ma occhio a parlare in modo frettoloso di aumenti di contagi in Germania, soprattutto se pensiamo al fatto che il RO nelle ultime settimane in questo Paese sia stato compreso tra lo 0,7 e 1,1. Valore che, secondo gli stessi studiosi tedeschi, sia assolutamente stabile.