Novità spedizioni SDA delle Poste al 19 marzo: lista CAP per cui non si consegna

Gli ultimi aggiornamenti sulle consegne del corriere, tanti CAP per i quali è impossibile inviare i pacchi

spedizioni SDA

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Qual è la situazione corrente per le spedizioni SDA delle Potse? Ci sono ulteriori rallentamenti nelle consegne? Con l’aggravarsi del numero di contagi da coronavirus in Italia, le centrali operative del servizio sono in panne o anche chiuse? Gli ultimi aggiornamenti del caso sono quelli di oggi 19 marzo così come pubblicati sul sito Poste: ulteriori novità ora valide dopo un primo approfondimento presente sul sito OM.

Le spedizioni SDA, società Poste appunto, subiscono in queste ore nuovi rallentamenti dovuti alla parziale o completa inoperatività di alcuni centri di smistamento dei pacchi. L’ultimissimo bollettino disponibile proprio sul sito delle Poste è quello raggiungibile a questo collegamento. Come è ben chiaro, le filiali di Bergamo e Firenze sono del tutto chiuse, quindi non effettueranno né consegne, né ritiri. Allo stesso tempo, molti altri centri lavorano a ritmi davvero ridotti ed in particolar modo non sono per nulla garantite le spedizioni a determinati CAP, così come indicato nel documento precedente.

Proprio in riferimento ai CAP per i quali i servizi di spedizione SDA non sono garantiti come al solito, c’è da segnalare pure un documento Excel (sempre ufficiale) con tutti i numeri di CAP appunto presso i quali non sono previste consegne. L’elenco riportato è molto lungo e include più di 3000 centri urbani, per lo più piccoli paesi. In tutti i casi riportati proprio nel documento segnalato, sarà completamente inutile provvedere all’invio di un pacco. Al massimo i preziose scatole potrebbero restare fermi in qualche magazzino per un tempo non meglio precisato.

La situazione delle spedizioni SDA fotografata in questa giornata potrebbe cambiare nelle prossime ore e ancora nei prossimi giorni. Nessuno può sapere se l’emergenza coronavirus nel nostro paese continuerà ad inasprirsi oppure no. Il prosieguo del servizio di consegne delle Poste è strettamente legato all’evolversi dell’epidemia sul nostro territorio.