Qual è il nuovo modulo autocertificazione da scaricare dal 17 marzo: specifiche su quarantena

Download del documento da utilizzare sempre da questo momento in poi, anche se a piedi

nuovo modulo autocertificazione

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C’è un nuovo modulo autocertificazione da scaricare e utilizzare in caso di spostamenti in macchina ma anche a piedi, da oggi 17 marzo. Franco Gabrielli, a capo della Protezione Civile, ha comunicato la necessità di sostituire il modello già in uso con uno nuovo di zecca che include (ora) delle informazioni essenziali relative al possibile stato di quarantena del cittadino che circola per le strade.

Proprio Gabrielli sottolinea come il primo documento utilizzato si sia dimostrato utile per facilitare il controllo degli operatori di Polizia e dell’esercito ma sulla sua esatta formulazione sono giunti dei riscontri da parte delle autorità locali che hanno messo in luce dei miglioramenti possibili. L’integrazione desiderata ha riguardato l’inserimento di una voce in cui il cittadino controllato auto dichiara di non essere sottoposto a misura di quarantena perché risultato positivo al tampone o anche solo per essere entrato in contatto con pazienti interessati dal Covid-19.

Il nuovo modello autocertificazione da scaricare in caso di spostamenti è presente a questo collegamento. In mancanza di una stampante in casa per poter ottenere il documento utile, va chiarito (come accadeva anche in precedenza) che in caso di controlli da parte delle forze di polizia, la certificazione potrà essere compilata anche al momento, sui modelli messi a disposizione.

Ultimo chiarimento sulla questione carta d’identità. Sempre in caso di spostamenti, oltre al modulo autocertificazione, bisognerà avere anche il documento di riconoscimento personale ma non la sua fotocopia (come erroneamente ritenuto da molti). Le verifiche proprio sull’identità della persona fermata avverranno grazie alle forze di polizia.

Nel comunicare tutte le nuove modalità per la compilazione del modulo autocertificazione per gli spostamenti, restano valide le solite raccomandazione sulla necessità di limitare le uscite da casa al minimo indispensabile, solo per comprovati motivi di salute e per primarie necessità (fare la spesa, acquistare farmaci, accudire anziani soli).