Stairway To Heaven dei Led Zeppelin non è un plagio. Il gruppo era stato accusato di plagio anni fa e solo adesso la Corte d’appello di San Francisco ha posto fine alla battaglia legale.
Il gruppo rock era stato accusato di aver plagiato il brano Taurus degli Spirit e di aver copiato un loro pezzo per comporre Stairway To Heaven.
Il brano è stato pubblicato nel 1971 ed è diventato un successo mondiale attirando anche qualche accusa di troppo, definitivamente bloccata dalla Corte d’Appello di San Francisco che ha fatto chiarezza sulla vicenda.
Lo storico successo dei Led Zeppelin non è un plagio, non riprende il brano Taurus degli Spirit ed è da considerare un brano nuovo ed originale a tutti gli effetti.
Il giudizio a favore del brano dei Led Zeppelin era già stato espresso nel 2016 a Los Angeles. La sentenza ipotizzava che Robert Plant e Jimmy Page dei Led Zeppelin avessero avuto effettivamente accesso al brano degli Spirit, tuttavia il loro pezzo non era da considerarsi un plagio e nessuna cifra economica sarebbe stata corrisposta all’accusa che aveva chiesto un risarcimento danni quantificato tra i 3 e i 13 milioni di dollari per i diritti d’autore non incassati.
L’accusa non aveva sufficienti elementi utili a dimostrare che tra il brano Taurus e il brano Stairway To Heaven dei Led Zeppelin vi fossero elementi “intrinsecamente simili” da portare a confermare l’accusa di plagio.
La sentenza era stata annullata nel 2018. I Led Zeppelin avevano in quel momento richiesto e ottenuto un riesame alla Corte d’Appello di San Francisco che, dopo aver analizzato attentamente il caso e confrontato i due brani, ha espresso il suo giudizio: non si tratta di un plagio.
I magistrati confermano adesso la sentenza adottata in primo grado, sulla base di una legge che disciplina il copyright risalente al 1909.
La Corte d’Appello, composta da 11 magistrati, si è espressa definitivamente a favore dei Led Zeppelin, scagionandoli da ogni accusa.